Terrà

La cooperazione
Con il Psr Sicilia, nascono i primi Club di prodotto nell’isola

di Maria Sabrina Leone

Grazie ai fondi europei, nascono in Sicilia i primi Club di prodotto turistici. Si tratta di tre progetti, proposti e approvati a valere sulla misura 16 Cooperazione, in particolare alla sottomisura 16.3, che ricordiamo, promuove la cooperazione di imprese e la creazione di economie di scala, finanziando quasi esclusivamente attività di animazione, consulenza, formazione o attività ad esse assimilabili. E così attraverso un lungo percorso formativo e di assistenza tecnica, durato quasi 18 mesi, e con un investimento economico, necessario per l’acquisto di nuove dotazioni e merchandising, sostenuto interamente dalle imprese, i tre progetti in questione, imponendo rigide procedure, hanno creato tre nuovi marchi di qualità turistica, denominati KIDSICILY, ATCIVE SICILY e PET&TRAVEL Sicily.

Primi Club di prodotto grazie al PSR Sicilia

I tre marchi si configurano per finalità e modalità organizzative, come i primi Club di prodotto turistici strutturati in Sicilia. I Club di Prodotto sono aggregazione tra imprese finalizzata alla creazione di un prodotto turistico specifico destinato a un tipico segmento di mercato (bambini, eno-gastronomia, sport, ecc.), e che consentono di passare da un’offerta “indifferenziata” ad una fortemente personalizzata, ponendosi come soluzione vincente di mercato, in un contesto altamente competitivo, sia per i territori che per le singole aziende. In altri termini, sono forme di cooperazione tra imprese che per loro caratteristica costituiscono un efficace strumento di valorizzazione e promozione turistica territoriale e che per tale ragione, da oltre un ventennio sono largamente diffuse, e normativamente e finanziariamente incentivate, in destinazioni turistiche notoriamente molto competitive quali l’Emilia Romagna ed il Trentino (entrambe hanno un numero quasi triplo di presenze rispetto alla Sicilia, pur con un numero molto più ridotto di attrattori culturali e naturalistici).

Rispetto ai Club di Prodotto presenti nelle altre parti d’Italia, rappresentati da aggregazioni di imprese composte esclusivamente o da strutture alberghiere o da strutture extra-alberghiere, le tre nuove organizzazioni siciliane si differenziano per essersi strutturate per raggiungere, come destinazione “territoriale”, tutti gli specifici fabbisogni di alloggio dei rispettivi target di riferimento. Pertanto, si compongono di imprese rappresentative di ogni tipologia di offerta presente nell’Isola (alberghi, RTA, B&B, agriturismi, Case vacanze, campeggi, ecc.).

Inoltre, per rispondere più efficacemente alle esigenze di consumo espresse dal proprio specifico mercato, le tre Reti hanno stretto importanti partnership con istituzione ed organizzazioni di rilevanza nazionale e si sono organizzate per diventare un importante punto di riferimento per l’intero indotto locale, rappresentato dal tessuto commerciale (negozi per bambini, per animali, abbigliamento sportivo, ecc.), dal comparto dei servizi dedicati (baby sitter, istruttori e centri sportivi, noleggio attrezzature sportive, pet sitter, educatori cinofili, ecc.) e dalla ristorazione, creando, in questo caso, addirittura nuove formule di offerta denominate, dagli stessi marchi, ristokids, ristobike e ristopet.

Da progetti a risultati concreti

Oggi queste realtà sono operative e veicolate attraverso complessi e funzionali portali, (anch’essi autofinanziati perché non rendicontabili sulla sottomisura 16.3 ) virtualmente “aperti” dal Responsabile della Misura in occasione della Giornata Mondiale del Turismo. I progetti non sono ancora formalmente conclusi, perché chi li ha progettati ha voluto mantenere le attività di assistenza tecnica al Gruppo di cooperazione anche dopo il lancio sul mercato per monitorarne i risultati e supportare i responsabili in eventuali azioni di aggiustamento.

Ma non occorre aspettarne la conclusione per poter affermare che in questo caso, le risorse comunitarie hanno già prodotto risultati concreti, innescando virtuosi percorsi di crescita. Oltre che la nascita di tre nuove Reti di imprese, vanno registrate infatti altre importanti svolte dal punto di vista socio-economico quali, lo sviluppo dello spirito di cooperazione, il rafforzamento delle competenze e della capacità di vendita nel tessuto imprenditoriale, e l’aumento della visibilità e della notorietà sul mercato turistico.

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