Terrà

Imprenditori 10 & Lode
Azienda del Grillo, un progetto per recuperare e innovare antiche tradizioni agricole

di Agata Imbrogiano

Nel territorio di Alcamo, in provincia di Trapani, sorge l’Azienda Agricola del Grillo che si estende per 92 ettari di terreno. L’azienda è gestita da Giuseppe Grillo, 30 anni, che si occupa del settore agricolo e dalla sorella, Fiorenza, 35 anni, che segue l’aspetto amministrativo e commerciale. Grazie al Programma di Sviluppo Rurale (Psr), in particolare alla sottomisura 6.1 “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori”, i fratelli Grillo si sono insediati come giovani imprenditori e seguono con impegno la loro attività nel rispetto delle tradizioni e dell’ambiente.

Da ben tre generazioni la famiglia Grillo si occupa della coltivazione dei propri terreni attraverso metodi biologici: numerosi ettari adibiti alla coltivazione di vigneti da uve autoctone; una parte destinata ad uliveto, delle varietà Nocellara del Belìce e Cerasuola; una considerevole area, riservata alla coltivazione di un orto e di diversi alberi da frutto; e un piccolo appezzamento dell’azienda destinato alla produzione di grano duro.

Grazie al Psr Sicilia, i fratelli Grillo si sono insediati come giovani imprenditori e seguono con impegno la loro attività nel rispetto delle tradizioni e dell’ambiente

I fratelli Grillo nel 2016 decidono di recuperare e salvaguardare le antiche tradizioni avvalendosi delle preziose esperienze tramandategli dal padre e dai nonni avviando, così, un nuovo e ambizioso progetto. “Si mira – dice a Terrà, Fiorenza Grillo – alla chiusura della filiera produttiva e alla promozione di uno stile di vita legato alle antiche usanze degli abitanti del territorio che, seguendo una dieta tipicamente mediterranea, consumavano abitualmente i prodotti ottenuti dalla propria terra con le minime risorse disponibili in quel periodo e con metodi che influivano in piccolissima parte sull’ecosistema naturale. I prodotti del Grillo vengono ottenuti da materie prime provenienti da agricoltura biologica, coltivate presso i terreni di famiglia. Quando i frutti raggiungono il giusto grado di maturazione, vengono raccolti e selezionati rigorosamente a mano”.

“Le diverse varietà di uva vengono vinificate separatamente per esaltare e valorizzare il carattere e l’entità dei vitigni – spiega Giuseppe Grillo -. La scelta di effettuare delle vinificazioni semplici e poco invasive ci permette di esaltare e conservare le caratteristiche peculiari che le varietà assumono nel nostro territorio. Vengono effettuate delle filtrazioni grossolane e delle chiarificazioni senza l’utilizzo di sostanze di origine animale”. Sul pomodoro, denominato siccagno, viene portato a maturazione senza irrigazione e che si sviluppa grazie all’umidità naturale apportata dall’escursione termica tra giorno e notte. Quando questa varietà raggiunge il giusto grado di maturazione viene raccolto e selezionato a mano.

La cottura avviene a basse temperature, come da tradizione, per mantenere inalterate le proprietà organolettiche della materia prima e del prodotto finale. Inoltre, quando il prodotto viene imbottigliato ha il processo di pastorizzazione per garantirne la conservabilità nel tempo, escludendo per scelta l’aggiunta di conservanti. Per quanto riguarda il processo di molitura delle olive, invece viene eseguito con un impianto meccanico a ciclo continuo escludendo le interruzioni nella lavorazione al fine di garantire la qualità dell’olio. “L’estrazione a freddo – aggiunge Giuseppe – consente di estrarre il contenuto presente nei frutti preservando la quantità di minerali, vitamine e sostanze ricche di proprietà antiossidanti per l’organismo”.

Vini di agricoltura biologica del Grillo

Il Grillo Doc Sicilia

Prodotto su un terreno collinare dalla tipologia sabbiosa/argillosa a un’altitudine di 450 metri s.l.m. L’impianto risale al 2010 e presenta un sistema di allevamento a spalliera allevata a Guyot. Per ogni ettaro in azienda sono presenti 3.200 piante dalla resa di 70 quintali. La vendemmia avviene nella seconda decade di settembre con raccolta manuale e selezione dei grappoli. Successivamente la vinificazione raggiunge l’affinamento di 6 mesi in vasca d’acciaio e almeno 3 mesi in bottiglia.

Il Catarratto Doc Sicilia

Prodotto su una tipologia del terreno collinare dalla tipologia sabbiosa/argillosa sempre a 450 metri s.l.m. L’impianto risale al 1996 e ha un sistema di allevamento a spalliera allevata a Guyot. Per ogni ettaro in azienda sono presenti 3.200 piante dalla resa di 100 quintali. La vendemmi avviene nella seconda decade di settembre con raccolta manuale e selezione dei grappoli. La vinificazione ha un affinamento di 6 mesi in vasca d’acciaio e almeno 3 mesi in bottiglia.

Il Nero d’Avola Doc Sicilia

Prodotto da una tipologia del terreno prettamente pianeggiante, franco sabbioso a un’altitudine di 350 metri s.l.m. L’impianto risale al 2008 con sistema di allevamento a spalliera allevata a Guyot. Come per il Grillo, per ogni ettaro in azienda sono presenti 3.200 piante dalla resa di 70 quintali. La vendemmia si svolge nella prima decade di settembre con raccolta manuale e selezione dei grappoli. Il processo di vinificazione avviene grazie alla macerazione di 12 giorni circa a temperatura controllata con affinamento per 8 mesi in vasche d’acciaio e almeno 3 mesi in bottiglia.

Il complesso aziendale si sviluppa in tre accorpamenti situati in contrada Stefanuzzi, tra i comuni di Alcamo e Camporeale; in contrada Chirchiaro nel comune di Vita; e il terzo in contrada Scanza nella frazione di Bruca nel comune di Buseto Palizzolo.

Prodotti di agricoltura biologica del Grillo

La passata di pomodoro

Ottenuta da pomodori siccagno presenta le seguenti caratteristiche organolettiche: una struttura complessivamente omogenea, caratterizzata da una buona densità. La presenza di bucce e semi è inesistente. Il colore è rosso intenso, l’odore e il sapore sono tipici di un prodotto ottenuto dalla spremitura diretta di pomodori perfettamente sani e maturi.

La salsa pronta al basilico

Ottenuta da pomodoro siccagno (98%), cipolla, olio extravergine d’oliva, sale, zucchero di canna, basilico (0,08%) e peperoncino presenta tra le caratteristiche organolettiche una struttura complessivamente omogenea, caratterizzata da una buona densità. La presenza di bucce e semi è inesistente. Il colore è rosso, l’odore e il sapore sono tipici di un prodotto ottenuto dalla spremitura diretta di pomodori perfettamente sani e maturi, con un retrogusto di basilico fresco.

Pomodori pelati

Coltivati presso i terreni di famiglia presentano tra le caratteristiche la presenza di pomodori interi di calibro medio dalla consistenza morbida e dal colore rosso vivo. La presenza di bucce qui è inesistente. L’assenza totale di conservanti e di aromi consentono la degustazione di un prodotto dal sapore dolce e fresco.

L’olio d’oliva

Prodotto dalle cultivar 50% Nocellara e 50% Cerasuola.

“Il nostro olio – conclude Giuseppe – nasce dal desiderio di mettere in evidenza l’essenza delle due varietà Nocellara del Belìce e Cerasuola, esaltandone le caratteristiche organolettiche. Da esse viene estratto a freddo un olio extravergine dai bassissimi valori di acidità e un’elevata quantità di polifenoli. Si presenta di colore verde con riflessi giallo oro, di media densità. Gradevole all’olfatto, con tipiche note di carciofo e pomodoro verde, sapore fruttato medio-intenso, amaro e piccante equilibrati”.

M +39 3205767507 (Fiorenza Grillo) – M +39 3356486785 (Giuseppe Grillo)

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