Terrà

Il benessere animale è una preoccupazione crescente nella nostra società, e tra le pratiche fondamentali per garantire la salute e la qualità della vita degli animali da allevamento, la tosatura delle pecore occupa un posto di rilievo. Questo processo, spesso percepito come una semplice routine agricola, è in realtà un intervento essenziale per la salvaguardia del benessere delle pecore. Con l’arrivo dell’estate, le temperature raggiungono dei picchi estremamente elevati, e per le pecore, indossare un “cappotto” di lana può trasformarsi in un serio problema. Da qui l’evento svoltosi presso l’Istituto Zootecnico Sperimentale per la Sicilia (ISZSi) dedicato al tema “Il futuro del settore zootecnico in Sicilia”. Una giornata di confronto culminata con una sessione pratica sul benessere della tosatura negli ovini.

La lana e la pecora

La lana delle pecore cresce continuamente e, senza una tosatura regolare, può diventare molto spessa e calda, portando a situazioni di surriscaldamento. Questa condizione non solo causa un notevole disagio agli animali, ma può anche essere fatale. La tosatura, dunque, non è solo una questione di comfort, ma una misura vitale per prevenire colpi di calore e/o stress termico. Una lana lunga e sporca spesso diventa un terreno fertile per parassiti come zecche e pulci, oltre che per funghi e batteri. Questi possono causare infezioni cutanee e altre malattie che compromettono in maniera significativa la salute delle greggi.

Tosare, quindi, gli animali aiuta a mantenere la pelle asciutta e pulita, riducendo significativamente il rischio di malattie dermatologiche. Tra l’altro, una lana pesante può ostacolare i movimenti delle pecore, rendendo difficile per loro camminare e pascolare. Questo non solo riduce la loro qualità della vita, ma può anche influire negativamente sulla loro capacità di nutrirsi adeguatamente. In sostanza, la tosatura allevia il peso extra, migliorando la mobilità e il comfort generale delle pecore, permettendo loro una vita più naturale e confortevole.

Il “flystrike”

Altro problema grave che la tosatura aiuta a prevenire è il “flystrike”, una condizione dolorosa causata dalle larve delle mosche che si nutrono della carne viva delle pecore. Le mosche sono attratte dalla lana sporca e umida, e la tosatura regolare è fondamentale per mantenere la lana corta e asciutta, riducendo drasticamente il rischio di questa condizione potenzialmente letale.

Santo Caracappa, Scientific Adviser all’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia, sostiene che “la tosatura delle pecore è una pratica indispensabile non solo per garantire il loro benessere fisico, ma anche per promuovere una gestione più efficiente e responsabile degli animali da parte degli allevatori”. Vincenzo Guella, direttore dell’ISZSi, auspica invece che “la comunità, gli allevatori e i consumatori comprendano l’importanza di questa pratica e la sostengano in quanto parte integrante di un impegno più ampio per il benessere animale”.

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