Nasce la grappa alla carruba. CioKarrua, un laboratorio del gusto
Il frutto dei tipici alberi iblei ancora protagonista. Giovanni Cicero guida con passione e competenza l'azienda fondata dal padre Giorgio nel 1999
Zootecnia, florovivaismo e frutta a guscio: tre bandi per Progetti integrati di filiera
Per tutti e tre i comparti sono disponibili 45 milioni di euro al fine di superare le principali criticità delle filiere e per favorire i processi di riorganizzazione e consolidamento
Prodotti agroalimentari siciliani di qualità, sostegno alle imprese agricole
Pubblicato il bando. Scilla: "Un valido strumento per promuovere il miglioramento della qualità delle produzioni"
Istituto zootecnico
Latte di qualità: la rivoluzione siciliana parte dagli impianti di mungitura
L'Iszs offre un nuovo servizio alle aziende siciliane grazie a un nuovo programma di controllo degli impianti. Questa iniziativa promette di elevare gli standard caseari dell'Isola
Imprenditori 10 & Lode
Monti Iblei, un paradiso di biodiversità: ecco come l’azienda Albacara sta ridefinendo il concetto agro-zootecnia
La famiglia Novello destina parte della superficie alla coltivazione di foraggi per l’alimentazione animale, grani antichi siciliani e oliveti secolari per la produzione di olio. Alleva anche capre producendo formaggi di qualità
L'intervista
Viralità e trasmissione della Bluetongue: strategie per proteggere ovini, caprini e bovini
Parla Vincenzo Caporale, una figura di spicco nel panorama della sanità veterinaria. Sotto la sua guida, l'IZSAM ha anche consolidato collaborazioni con importanti organizzazioni come la FAO e la WOAH
ISZSi porta la formazione nelle scuole: tre giorni di conoscenza e pratica
Valorizzare il settore zootecnico partendo dagli studenti. È l’obiettivo dell’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia che ha presentato un corso presso l’IISS Luigi Pirandello di Bivona
Cambiamento climatico
Digital twin idrico: la rivoluzione tecnologica che potrebbe cambiare il destino della Sicilia
Negli ultimi decenni, la regione ha registrato una significativa riduzione delle precipitazioni. Entro il 2050 si prevede una riduzione delle risorse idriche superficiali compresa tra il 10% e il 25%