Terrà

Dal 21 al 29 settembre, l’isola di Ortigia, nel cuore di Siracusa, diventerà il palcoscenico internazionale del “G7 Agricoltura e Pesca”. Questo summit di grande rilevanza riunirà i rappresentanti dei principali Paesi del mondo, tra cui Stati Uniti, Canada, Giappone, Francia, Germania e Regno Unito, insieme a delegati di nove Paesi africani, in un evento che si inserisce nel quadro del Piano Mattei del governo nazionale. L’evento non solo sottolinea l’importanza dell’Italia come leader globale nella qualità e nella sostenibilità del settore agroalimentare, ma rappresenta anche un’opportunità unica per mettere in mostra le eccellenze del territorio siciliano.

“Abbiamo scelto Ortigia per rappresentare al meglio il Sistema Italia – dice il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida –. L’appuntamento che si terrà a fine settembre sarà un’occasione unica per mostrare al mondo l’eccellenza e la validità del nostro modello agroalimentare, in un luogo che racchiude storia, cultura, incontro fra i popoli, terra, mare, cibo. Questo G7 non sarà solo una riunione tra le Nazioni più industrializzate, ma rappresenterà anche un ponte verso i Paesi africani, con l’obiettivo di promuovere la sicurezza alimentare, la sostenibilità e uno sviluppo legato ai territori e al benessere delle comunità locali. Da Ortigia – conclude Lollobrigida – cuore della Sicilia, puntiamo a rilanciare il futuro dell’agricoltura globale”.

Una vetrina per le eccellenze italiane

Parallelamente al G7, dal 21 al 29 settembre, si terrà la “Divinazione Expo 24”, un’esposizione dedicata alle eccellenze agroalimentari italiane. Questa manifestazione sarà un’importante vetrina per prodotti che incarnano la tradizione e la qualità del Made in Italy, permettendo ai partecipanti di scoprire e apprezzare la ricchezza enogastronomica del nostro Paese. La scelta della Sicilia come sede di questo evento non è casuale: l’isola, con la sua storia millenaria e le sue tradizioni culinarie, è infatti emblematica della cultura italiana e della sua capacità di coniugare passato e innovazione.

“La Regione Siciliana – dichiara il governatore dell’Isola, Renato Schifani – è profondamente onorata di ospitare questa importantissima iniziativa internazionale, un evento che evidenzia l’importanza strategica della nostra Isola come fulcro di dialogo e cooperazione tra gli Stati. La Sicilia si conferma protagonista non solo come terra di storia e cultura, ma anche come punto di riferimento per l’innovazione e la sostenibilità in ambito agroalimentare. Gli eventi collaterali organizzati dalla Regione non solo celebreranno la nostra millenaria tradizione culturale, ma mirano anche a mettere in luce il potenziale dell’agricoltura siciliana nel contesto globale. Questa è un’occasione straordinaria per evidenziare il nostro impegno verso la crescita economica e la valorizzazione delle risorse locali, creando ponti di collaborazione con le nazioni partecipanti. Sono convinto – conclude Schifani – che il G7 a Ortigia, e di questo ringrazio il ministro Lollobrigida, sarà un momento cruciale per promuovere la Sicilia, non solo come destinazione turistica, ma come leader nell’agricoltura e pesca sostenibili”. 

Cultura e spettacolo

In occasione del G7, la Regione Siciliana ha organizzato una serie di eventi culturali che faranno da cornice al summit, trasformando la Sicilia in una meta ancora più affascinante per i turisti. Queste iniziative, curate dall’assessorato regionale del Turismo in collaborazione con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico (Inda), mirano a valorizzare il patrimonio culturale e artistico dell’isola, offrendo spettacoli di altissimo livello in luoghi di straordinaria bellezza.

Il 24 agosto, il Teatro Antico di Siracusa ospiterà l’apertura del calendario degli eventi con la performance “Season” del Kataklò – Athletic Dance Theatre. Questo spettacolo coinvolgerà artisti di fama internazionale, come Federico Guglielmo, Dino De Palma, Alessandro Quarta, I Solisti Filarmonici Italiani, sotto la direzione di Gianna Fratta. Seguirà il 15 settembre, sempre al Teatro Greco di Siracusa, il concerto della celebre cantante Noemi, che si esibirà nell’ambito del suo tour estivo, con una tappa significativa a Ortigia.

“Occasioni di confronto come il G7 – dice l’assessore regionale all’Agricoltura, allo sviluppo rurale e alla pesca Salvatore Barbagallo – rivestono un’importanza cruciale per affrontare nell’ambito di una rete internazionale le sfide legate alla sicurezza alimentare, alla sostenibilità ambientale e al cambiamento climatico. La nostra terra è in grado di produrre una vasta gamma di prodotti di alta qualità, dal vino agli agrumi, dalle olive agli ortaggi. L’agricoltura sta vivendo trasformazioni significative a causa dei cambiamenti climatici, che influenzano le condizioni meteorologiche, le risorse idriche e la biodiversità. Anche la pesca affronta sfide simili ed è necessario cominciare a gestire in maniera più responsabile le risorse ittiche. La Sicilia – conclude Barbagallo – è pronta a giocare un ruolo da protagonista in questi due settori vitali per l’economia mondiale”.

Eventi clou per l’inaugurazione dell’Expo

L’apertura ufficiale dell’Expo Agricoltura e Pesca, il 21 settembre, sarà segnata da due eventi di grande rilievo: “Let’s st’ART – Una marcia… a ritmo di danza e musica” e “Horai – Le quattro stagioni”, entrambi ideati e diretti dal rinomato regista e coreografo Giuliano Peparini. “Let’s st’ART” sarà una marcia artistica intergenerazionale che vedrà la partecipazione di artisti, attori e allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico dell’Inda e della Peparini Academy. Il momento simbolico della piantumazione di alberi in uno speciale giardino rappresenterà un messaggio di unità e universalità, valori fondamentali da trasmettere alle nuove generazioni dei Paesi del G7.

Il 27 e 28 settembre, il Teatro Greco di Siracusa ospiterà lo spettacolo “Horai – Le quattro stagioni”, diretto da Giuliano Peparini, con la straordinaria partecipazione dell’étoile Eleonora Abbagnato. Questo spettacolo offrirà un viaggio emozionale attraverso le stagioni dell’amore e i sentimenti della vita, in un dialogo tra danza, musica classica e contemporanea, e i versi dei grandi classici della lirica greca e latina. Sul palco, insieme a Eleonora Abbagnato, si esibiranno il primo ballerino dell’Opera di Roma, Michele Satriano, 25 artisti e gli allievi delle accademie coinvolte.

Ortigia: un ponte tra tradizione e innovazione

Con questo ricco calendario di eventi, Ortigia non solo si conferma come un punto di riferimento culturale di livello internazionale, ma diventa anche un simbolo di come la tradizione possa dialogare con l’innovazione. Il “G7 Agricoltura e Pesca” rappresenta dunque un’occasione imperdibile per rafforzare il ruolo dell’Italia e della Sicilia nel panorama globale, attraverso un connubio di eccellenze agroalimentari e cultura, destinato a lasciare un segno profondo nei partecipanti e nei visitatori.

Impatto sul turismo

Il G7 Agricoltura e Pesca avrà un impatto significativo sul turismo in Sicilia, attirando visitatori da tutto il mondo. La cornice spettacolare di Ortigia, con il suo mix di architettura antica e bellezze naturali, offrirà ai partecipanti un’esperienza indimenticabile. Inoltre, gli eventi culturali programmati contribuiranno a rafforzare l’immagine della Sicilia come meta turistica d’eccellenza, capace di offrire non solo bellezze naturali, ma anche un ricco patrimonio storico e culturale.

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