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Parla l'esperto
Huanglongbing e Macchia nera degli agrumi: nuove minacce per l’agrumicoltura del Mediterraneo

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Oggi, la continua globalizzazione e il movimento di piante e materiali vegetali hanno portato alla diffusione di patogeni in tutto il mondo, rappresentando una sfida significativa per l’agrumicoltura e l’ambiente in generale. D’altronde, com’è noto, le piante sono essenziali per la nostra alimentazione e per l’ecosistema, ma le malattie che le colpiscono possono avere conseguenze gravi sull’economia e sull’ambiente. Un esempio notevole è Xylella fastidiosa, un batterio che danneggia molte piante e ha causato ingenti danni economici in Europa.

A questo punto, controlli fitosanitari rigorosi sono essenziali per prevenire l’introduzione di tali minacce, specialmente con il crescente commercio internazionale e i cambiamenti climatici che influenzano la salute delle piante. In altri termini, un’attuazione accurata di tali controlli può aiutare a mitigare gli impatti negativi dei cambiamenti climatici sulle risorse vegetali globali. Tra i patogeni di temuta introduzione che minacciano l’agrumicoltura del Mediterraneo, riscontriamo la Huanglongbing (Hlb) e la Macchia nera degli agrumi – Citrus black spot (Cbs).

Huanglongbing (Hlb)

L’Huanglongbing (HLB) è a livello mondiale, la malattia più distruttiva per gli agrumi. E’ causata da tre specie di batteri del genere ‘Candidatus Liberibacter’: Ca. Liberibacter asiaticus, Ca. L. africanus e Ca. L. americanus. Vivono nei vasi floematici e sono trasmessi da psille. Tutte le specie e le cultivar di agrumi sono sensibili. Sia i batteri sia i loro vettori sono organismi “da quarantena”. In particolare i Liberibacter hanno lo status di Organismi da quarantena “prioritari” per la UE. Impedirne l’ingresso nell’area del Mediterraneo è fondamentale per evitare gravi rischi per i paesi agrumicoli.

La malattia

Il nome della malattia deriva dal cinese “huang” = giallo; “long” = ramo; “bing” = malattia e rappresenta la presenza di rami gialli nella chioma verde (Foto1). Il sintomo è dovuto alle foglie che presentano una clorosi irregolare, con aree di colore verde e giallo (Foto2). L’HLB rende i frutti piccoli e con poco succo. Nella fase di invaiatura, si evidenzia l’inversione di colore: la parte vicina al peduncolo diventa gialla e la parte stilare resta verde. La diagnosi visiva è difficile perché i sintomi di HLB possono essere confusi con sintomi di sofferenza generalizzata causati da altre patologie.

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