Una task force nazionale per le De.Co. Appello ai Comuni
di NinoSutera
Nasce un manifesto delle Denominazioni Comunali (De.Co), “strumento che consente ai Sindaci di dare valore alla forte identità territoriale e storica di specifici prodotti, piatti-ricette o tradizioni del proprio Comune”. A elaborare e sottoscrivere il manifesto, un gruppo di quindici esperti del settore agroalimentare con la costituzione di un comitato nazionale. Obiettivo dell’iniziativa è la corretta applicazione delle Denominazioni Comunali. Il manifesto è aperto all’adesione da parte dei sindaci dei vari Comuni d’Italia e di altre personalità del mondo politico, economico e culturale.
Le De.Co. rappresentano un’occasione per sviluppare il marketing territoriale in quei Comuni che intendono legare il proprio nome a un prodotto identitario che caratterizza il lavoro e le tradizioni di una comunità. Il manifesto, articolato in 10 punti, dà dunque l’avvio a un’azione di sensibilizzazione per dire una parola chiara sull’opportunità di procedere all’adozione della De.Co.
Il manifesto delle De.Co.
1. Le De.Co. sono un agile strumento che consente ad ogni Sindaco di dare valore alla forte identità territoriale e storica di specifici prodotti, piatti-ricette o tradizioni del proprio Comune.
2. Le De.Co. sono un censimento di origine con uno specifico valore storico e culturale, in particolare per quei tanti prodotti agroalimentari che non rientrano, per motivi diversi, in altre forme di salvaguardia.
3. Le De.Co. rappresentano identità ed espressione di valori e tradizioni attestati attraverso una semplice delibera comunale del Sindaco, che certifica la provenienza specificatamente territoriale di ogni prodotto, piatto o sapere di quella peculiare terra.
4. Le De.Co. rendono lustro al Comune di appartenenza che le dichiara proprie e specifiche del proprio territorio con effetto immediato dalla delibera del Sindaco e dell’Amministrazione. Esse, in quanto appartenenti al territorio comunale non sono proprietà di singoli né di associazioni, in quanto sono un bene collettivo. In tal senso le De.Co. contribuiscono a valorizzare specificità a confronto, con preponderante attenzione al genius loci, al fine di suggellare suggestive operazioni di marketing territoriale con evidenti benefici economici, produttivi e turistici.
5. Le De.Co. hanno un carattere eticamente rispettoso sia della natura, sia dei diritti dei lavoratori artigianali e contadini, in quanto annoverano il prodotto alla propria terra, ossia allo specifico Comune, in cui esso viene da sempre generato con quelle peculiarità. Il fattore propulsivo delle De.Co. si pone in grado di smuovere un certo interesse economico-sociale intorno alla considerevole ricchezza e varietà di elementi culturali, di usanze e tradizioni attualmente ancora in vigore negli oltre 8.000 Comuni italiani.
6. È, dunque, chiara e determinata volontà del Comitato creare una fitta rete di sinergie tra territori, al fine di incentivare al meglio l’istituzione delle De.Co. così da ottimizzare un costante scambio d’informazioni, suggerimenti e proposte operative.
7. Il Comitato intende spronare i Comuni ad istituire le De.Co., promuovendo leggi regionali in conformità coi principi delle De.Co. ed attivandosi per costituire un gruppo trasversale di parlamentari disposti a farsi promotori della validità della prestigiosa intuizione di Luigi Veronelli in quanto a promozione, sostenibilità e sviluppo identitario dei luoghi.
8. Si ritiene utile estendere il progetto De.Co. a tutta la rete di ristoratori e produttori locali che, individualmente o con specifiche associazioni, usano prodotti De.Co. per promuovere una specifica azione di sensibilizzazione e conoscenza rivolta al consumatore finale.
9. Il Comitato si fa carico di individuare e promuovere contatti finalizzati col mondo dell’informazione (stampa, web, social e televisioni pubbliche e private), istituendo uno specifico gruppo operativo mirato a tale compito.
10. È inoltre precisa intenzione del Comitato ideare ed organizzare esclusive “Giornate De.Co.” con la collaborazione di tutti i Comuni che le hanno designate, coinvolgendo Istituzioni, Associazioni e vari protagonisti che ne hanno condiviso la promozione e la valorizzazione.
osservatorio.neorurale@regione.sicilia.it
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