Quattro anni di innovazione, a Piazza Armerina i risultati finali progetto INNO.MALTO
Il progetto INNO.MALTO “Caratterizzazione di un malto tipico siciliano attraverso l’introduzione di metodi di coltivazione e di trasformazione delle materie prime innovative”finanziato dal PSR Sicilia 2014-2022 – Mis. 16 – Sottomisura 16.1, volge al termine. Sono stati quasi quattro anni di intensa attività, iniziati con difficoltà a causa della pandemia e proseguiti a tappe forzate con ostacoli di varia natura tra cui l’aumento del costo delle materie prime con le ben immaginabili problematiche. Le azioni del progetto, tutte portate a termine, sono:
1- Animazione e coordinamento: seminario di avvio e presentazione, tavoli concertazione e coordinamento attività.
2- Selezione materie prime innovative: individuazione di varietà e specie dotate di provata adattabilità agli ambienti pedo-climatici siciliani e di elevata qualità maltaria e di lieviti innovativi.
3- Realizzazione campi di valutazione agronomica: coltivazione in due annate agrarie di n° 4 varietà di orzo distico e di n° 4 varietà di grani antichi siciliani, pulitura e selezione del materiale raccolto.
4- Maltazione degli orzi e dei grani: invio presso malteria degli orzi e dei grani selezionati e puliti, maltazione presso di 25 q.li cadauno delle 8 varietà messe a confronto nei campi di valutazione agronomica.
5- Realizzazione birra a scopi dimostrativi: prove di birrificazione a scopo dimostrativo con l’utilizzo dei malti e dei lieviti innovativi, analisi di laboratorio e sensoriali della birra.
6- Analisi economiche: disponibilità degli agricoltori ad adottare pratiche innovative, disponibilità del consumatore a comprare una birra artigianale/agricola innovativa.
7- Attività divulgative: giornate di campagna, giornate “Birrifici aperti”, seminari divulgativi, incontri informativi, degustazioni guidate, convegno risultati intermedi, comunicati stampa, sito internet, pagina Facebook, etc.
Tutte le attività, i risultati, i dati e le esperienze saranno presentati durante un apposito seminario che si svolgerà a Piazza Armerina (En) nella mattinata di giovedì 11 luglio prossimo. Nell’occasione sarà distribuito il manuale dell’innovazione e si parlerà delle prospettive future della filiera brassicola siciliana con l’obiettivo finale di produrre una birra artigianale e/o agricola “Born in Sicily”.
Ai partecipanti iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali e all’Ordine dei Tecnologi Alimentari saranno riconosciuti crediti formativi (CFP) secondo quanto stabilito dai rispettivi regolamenti.
Anche agli studenti iscritti ai corsi di laurea del Di3A dell’Università di Catania e del SAAF dell’Università di Palermo saranno riconosciuti i crediti formativi (CFU). Per ragioni organizzative è richiesta la conferma di partecipazione entro martedì 9 luglio alla mail: sopat.valguarnera@entesviluppoagricolo.it.
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