Terrà

Imprenditori 10 & Lode
Allevamenti “Agricola Puccia”, dal cuore delle Madonie carni e salumi esportati anche in India e Cina

di Veronica Bonanno

Francesco (sx) e Santi Giaconia

Una giovane azienda guidata da un giovane imprenditore convinto che “necessita una nuova cultura del fare impresa, adottando nuovi processi e comportamenti”. Parliamo della “Agricola Puccia”, nata dieci anni fa, gestita da Santi Giaconia e che ha stabilimenti e laboratori nel cuore delle Madonie, tra vecchi sentieri, viottoli di montagna animati da secolari boschi di faggi e sugheri, e regie trazzere utilizzate da contadini e allevatori durante le transumanze. Azienda specializzata nell’allevamento estensivo allo stato brado e semibrado e nelle selezioni di bovini di razze autoctone. Un’azienda, quindi, radicata nel contesto del Parco delle Madonie (patrimonio universale dell’UNESCO) dove ancora hanno vita antiche tradizioni e dove si producono foraggi incontaminati e sgorgano pregiate acque oligominerali.

Il pilastro su cui regge l’azienda è produrre nel rispetto del benessere degli animali per offrire ai clienti e ai partner prodotti di alta qualità, lungo tutta la filiera, sicuri e di alto valore nutrizionale. Come riporta lo stesso sito aziendale, “la nostra mission è produrre carne buona, allevando bene gli animali. Questa semplice massima è il cuore dei nostri valori, siamo convinti che per tenervi fede, oggi, si necessiti di una nuova cultura del fare impresa, adottando nuovi processi e comportamenti”.

Una delle fasi di lavorazione

L’azienda è riuscita in pochi anni ad espandersi su una dimensione regionale viaggiando sui binari dell’innovazione e della tradizione. Nella struttura di contrada Puccia (da qui il nome dell’azienda) a Polizzi Generosa (Palermo), realizzata grazie al cofinanziamento del Piano Sviluppo Rurale 2007-2013, mensilmente vengono lavorati circa 1.000 bovini, 1.000 suini e 10mila ovicaprini. Con la costruzione di un importante impianto di macellazione e trasformazione di carni bovine, suine ed ovicaprine, è stato lanciato il brand “Agricola Puccia”, sinonimo di grande attenzione nella fase di allevamento, verifica costante dell’alimentazione e del benessere dei capi, conoscenza e rispetto per l’ambiente, adesione alle procedure e agli standard necessari per la qualità alimentare.

Un’altra fase di lavorazione

L’azienda si avvale di un innovativo impianto di macellazione e lavorazione delle carni, tramite il quale realizza, in proprio, anche le lavorazioni successive alla macellazione, completando in tal modo la filiera produttiva all’interno della stessa azienda con le linee di lavorazione a valle: la linea di sezionamento e il laboratorio per la realizzazione di preparati a base di carne e di carni macinate. Inoltre, nell’ottica di soddisfare le crescenti richieste del mercato, il frigomacello è in possesso delle autorizzazioni e certificazioni necessarie per la macellazione biologica, per quella rituale islamica Halal, nonché le certificazioni IFS e BRC.

L’azienda del Gruppo Giaconia a oggi ha raggiunto importanti traguardi anche attraverso forniture alle più grandi aziende della grande distribuzione organizzata e alle piattaforme di distribuzione nazionali, esportando pure in Cina, India, Malta, Turchia, Oman e Bahrain. Successi raggiunti, in particolare, grazie ad uno staff tecnico e dirigenziale composto principalmente da giovani con un’età media di 30 anni: oggi, tra impiegati diretti, indiretti e indotto, in azienda lavorano quasi 100 persone. Un capitolo a parte merita l’attenzione che l’azienda pone verso l’economia circolare ed il risparmio energetico.

Una delle fasi di produzione

“Entro la fine del 2022 sarà raggiunta l’autosufficienza energetica grazie al completamento dell’impianto di biogas il quale, utilizzando gli stessi scarti aziendali (abbattimento della produzione di rifiuti), produrrà energia elettrica sufficiente al soddisfacimento del nostro fabbisogno” dice a Terrà Santi Giaconia. Inoltre, entro la fine del prossimo anno, sarà raggiunta l’autosufficienza idrica con la realizzazione di un lago artificiale in grado di intercettare le acque piovane che saranno successivamente depurate ed utilizzate nei vari processi di lavorazione.

“Siamo fortemente legati alle nostre origini e al nostro territorio che cerchiamo sempre di valorizzare – prosegue l’amministratore unico della Agricola Puccia -. Abbiamo in cantiere diversi progetti che prevedono l’ampliamento della struttura, il potenziamento delle linee produttive e la costruzione di nuovi locali di stabulazione. Purtroppo – puntualizza con amarezza – oggi per le aziende il principale ostacolo è rappresentato dalla lentezza della burocrazia che spesso scoraggia noi giovani, ma sicuramente siamo e saremo pronti ad affrontare anche le nuove sfide del PNRR”.

Agricola Puccia srl – contrada Puccia – Polizzi Generosa –
T. +390921458089 –
agricolapuccia@gmail.com agricolapuccia.com

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