Terrà

Il progetto Prevania, dedicato alla sperimentazione della Salvia officinalis e della Moringa oleifera nei terreni siciliani, sta per concludersi. Questa iniziativa, finanziata nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2022, sottomisura 16.1, ha avuto come obiettivo principale l’innovazione nel settore agricolo, portando nuove pratiche e tecnologie alle aziende locali.

Giornata formativa a Grotte

Recentemente, si è tenuta una giornata formativa a Grotte, dove esperti e partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare i campi sperimentali dedicati alla Salvia officinalis e alla Moringa oleifera. Durante l’evento, sono state illustrate varie attività realizzate nell’ambito del progetto, tra cui:

Agricoltura di precisione: utilizzo di droni per il controllo delle fitopatie e il monitoraggio delle condizioni vegetazionali delle piante coltivate.

Essiccazione della Moringa oleifera: implementazione di nuove tecnologie di essiccazione a bassa temperatura, utilizzando un essiccatore alimentato da energia fotovoltaica. Questa attività è stata realizzata in collaborazione con il gruppo operativo del progetto Val.Inn.P.O., anch’esso finanziato sotto la sottomisura 16.1 del PSR Sicilia 2014/2022.

I lavori sono stati coordinati dal responsabile scientifico del progetto, Massimo Mammano, del CREA (Centro di Ricerca Agricola). L’evento è stato patrocinato dall’Ordine degli Agronomi e dei Dottori Forestali di Agrigento e dal Distretto del Cibo Bio Slow Pane e Olio, evidenziando l’importanza della collaborazione tra istituzioni e professionisti del settore.

In sostanza, il progetto Prevania rappresenta un passo importante verso l’innovazione agricola in Sicilia, promuovendo pratiche sostenibili e l’utilizzo di piante ad alto valore nutrizionale come la Salvia officinalis e la Moringa oleifera. Con la conclusione delle sperimentazioni, si prevede che i risultati ottenuti possano essere trasferiti alle aziende agricole locali, contribuendo così allo sviluppo dell’agricoltura siciliana.

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