Progetto con fondi Psr
Stagionatura collettiva e innovazione, si scommette sulla Provola dei Nebrodi
di Raffaella Iudicello
L’obiettivo è ridurre i principali punti deboli dalle aziende zootecniche lattiero casearie presenti nelle aree marginali del massiccio Nebroideo, attraverso nuovi modelli di sviluppo che prevedono di caratterizzare, qualificare e valorizzare le diverse tipologie di Provola dei Nebrodi, senza farne perderne l’identità. E così nasce il progetto “Stagionatura collettiva, concentrazione dell’offerta della Provola dei Nebrodi DOP (PDN) e nuovi modelli di qualificazione e valorizzazione dei prodotti” finanziato con i fondi del Psr Sicilia 14/20 misura 16.1.
Protagonisti, saranno le aziende zootecniche lattiero casearie partner del progetto che prevede, tra l’altro, l’analisi dei sistemi produttivi estensivi eco-sostenibili, la razionalizzazione dei processi di trasformazione casearia e di stagionatura, l’introduzione della stagionatura collettiva e della concentrazione dell’offerta al fine a ridurre la polverizzazione dell’offerta. Attraverso l’analisi del comportamento dei consumatori si individuerà una strategia operativa di comunicazione e promozione dei prodotti tradizionali. Lo sviluppo della certificazione di prodotto, di modelli e strategie di marketing collettivi permetteranno la promozione di produzioni di nicchia e aumentare la competitività del mondo rurale.
Il progetto per la valorizzazione della Provola dei Nebrodi è stato finanziato con i fondi del Psr Sicilia misura 16.1.
Contesto
Il contesto territoriale in cui si svilupperà il progetto è quello dei Monti Nebrodi a cavallo tra la provincia di Messina e Catania in cui avviene la produzione della Provola dei Nebrodi, caratterizzato da sistemi produttivi di tipo estensivo eco-compatibili e l’alto livello di bio-diversità.
Partnenariato
Capofila: Società Cooperativa Bionatura
Partner: La Margherita di Armando di Luisa Costanzo Zammataro, Azienda agricola Galati Giordano Antonio, Azienda agricola Galati Rando Antonino, Azienda agricola Destro Simona, Azienda agricola Longo Antonino, Azienda agricola Sacco Franca, Azienda agricola zootecnica A. Fioriglio di Fioriglio Biagio & C SAS, Agrival Soc. Cooperativa Agricola; Società Coop. Dei F.lli Calà, Consorzio del Formaggio Provola dei Nebrodi (in Floresta (Me), Iudicello Raffaella (innovation Broker), Addictive Ideas srl, Mf Evoluzione srl, Università degli studi di Catania, CoRFiLaC.
Obiettivi
Gli obiettivi sono la qualificazione e valorizzazione la Provola dei Nebrodi DOP attraverso: l’introduzione della stagionatura collettiva, la concentrazione dell’offerta, l’introduzione di innovazioni tecnologiche nei processi di confezionamento, porzionatura della Provola dei Nebrodi DOP, le analisi di neuro-marketing sul comportamento e sulle esigenze dei consumatori, offrendo un’opportunità di modello di sviluppo.
Descrizioni delle azioni
– costituzione e funzionamento Gruppo Operativo
– programmazione operativa delle attività del progetto
– rilievi aziendali degli attuali sistemi produttivi e delle caratteristiche qualitative dei prodotti. Organizzazione e sviluppo della Stagionatura Collettiva della Provola dei Nebrodi.
– concentrazione dell’offerta
– analisi del comportamento dei consumatori
– attività di collaudo dei piani di comunicazione, promozione, distribuzione e marketing collettivo
– informazione e formazione per gli operatori della filiera lattiero casearia
– divulgazione dell’innovazione ad altre imprese
Innovazioni
La razionalizzazione, il miglioramento dei processi produttivi e di stagionatura, lo sviluppo di un modello di organizzazione e concentrazione dell’offerta della Provola dei Nebrodi, faranno si che i sistemi naturali diventino modelli innovativi. Attraverso l’analisi del comportamento dei consumatori si svilupperanno piani di comunicazione, promozione e marketing collettivo mirati ai prodotti di nicchia, introducendo una delle più importanti innovazioni apportate nel mondo rurale delle aree difficili (montagna-alta collina) della Sicilia.
Altra innovazione riguarda la formazione e il coinvolgimento degli utenti finali (alta gastronomia e consumatori, stakeholders) come co-partner , rendendo il progetto stesso un “progetto di filiera”. La divulgazione avverrà attraverso giornate di campo, presso aziende partner per presentare i risultati del progetto e le innovazioni introdotte, si effettuerà la redazione di un opuscolo divulgativo. Saranno pubblicati articoli divulgativi con i principali risultati del progetto, da diffondere a mezzo quotidiani on line, web, riviste divulgative e riviste specializzate. Sarà prevista la divulgazione e la condivisione dei risultati attesi attraverso la Rete Rurale Nazionale e il network EIP -AGRI.
Eventi
Sono previsti convegni divulgativi nella fase finale del progetto, per i produttori e gli operatori del settore e consumatori, convegni scientifici internazionali per la presentazione dei risultati del progetto come modello di valorizzazione delle diverse tipologie di prodotti di nicchia, E’ prevista, infine, una giornata divulgativa della piattaforma e-commerce.
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