Terrà

Travel&Taste: un viaggio tra gastronomia, cultura e natura nel Golfo di Castellamare

Proseguono le attività del progetto sul turismo eno-gastronomico denominato Travel&Taste Golfo di Castellamare. L’iniziativa, portata avanti dalla cooperativa Agrisocialnett di Alcamo e finanziata dal GAL omonimo attraverso la sottomisura 19.2/16.3 del PSR Sicilia 2014-2020, questa volta ha promosso un educational tour che si è svolto tra il 2 e il 5 giugno nei comuni di Cinisi, Partinico, Trappeto, Alcamo e Terrasini.

Hanno partecipato giornalisti, food blogger e buyer italiani e stranieri. Il programma si è sviluppato su 4 giorni di viaggio con appuntamenti di interesse culturale e naturalistico, assaggi gustosi e molte visite alle aziende di produzione agricola e agroalimentare aderenti a Travel&Taste, il marchio di turismo eno-gastronomico promosso dal progetto. Il tour ha rivelato agli ospiti sorprese inaspettate e piacevoli, come la Cinisi sotterranea, le suggestive vie arabe della solare Alcamo, la scenografica Real Cantina Borbonica di Partinico con il suo Maestro Puparo e le insenature mozzafiato della Riserva Naturale di Capo Rama.

Non si è dimenticato, inoltre, di dare visibilità ai due personaggi simboli di impegno civile e sociale di questo territorio, incontrando a Cinisi Luisa Impastato nella Casa Memoria di Felicia e Peppino Impastato e a Trappeto, Orazio de Guilme, uno dei più stretti collaboratori di Danilo Dolci. Il territorio ha fornito uno sfondo ideale per i veri protagonisti dell’educational: i prodotti del paniere Trave&Taste Golfo di Castellamare. Per la preparazione di colazioni, pranzi e cene, che variavano ogni giorno, sono stati utilizzati esclusivamente i prodotti provenienti dalle 19 aziende che aderiscono al Marchio. È stato quindi un tripudio di vini, aceti ed olii aromatizzati, melograne, mandorle, frutta tropicale, pasta fresca, formaggi caprini, composte di frutta, conserve di verdura e persino della rarissima Salsiccia Pasqualora Partinicese, un PAT (“Prodotto Tradizionale Agroalimentare”) riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole.

Tra i piatti più originali ed acclamati quelli che hanno visto il sodalizio tra la mandorla e la melograna, trasformate in ricotte aromatizzate, burro, melassa, maionese e dressing, ma anche pasta e pizze preparate con grani antichi, tabulé di farro monococco e crema di fagioli di Ustica, insalate a base di frutta tropicale, la caponata araba, drink, composte e granite di melograna e di mandorle integrale. Innovativa anche la formula di soggiorno adottata per gli ospiti che hanno pernottato a Cinisi distribuiti in deliziosi B&B, aderenti al progetto e dove a turno hanno consumato pantagrueliche e scenografiche colazioni collettive.

Un vero successo, sottolineato dai commenti entusiasti dei partecipanti. Fra tutti quello della Leporati, medaglia d’oro per i 50 anni di attività giornalistica, che ha dichiarato “Mezzo secolo di press trip e questo è stato uno dei migliori”! Non da meno sono stati i giudizi espressi dai blogger, ampiamente riportati nelle cartelle Educ Golfo all’interno del profilo Instagram del Marchio. Al tour, organizzato dal partner di progetto T&T srl Territorio e Turismo di Palermo in collaborazione con la Proloco Cesarò Partinico, ha partecipato anche Maria Sabrina Leone, coordinatrice dell’intero progetto.

Nei prossimi mesi, sul sito è prevista l’apertura delle pagine web dedicate ai turisti, che daranno adeguata visibilità ai prodotti e alle aziende agricole e agroalimentari, alle imprese di ospitalità e del Food&Beverage (“vetrine” del Paniere del Marchi), agli itinerari eno-gastronomici e a tante altre esperienze per vacanze con gusto.

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