Terrà

Imprenditori 10 & Lode
Azienda fratelli Gervasi, una nuova generazione continua a dare linfa vitale alla pesca di Leonforte

di Salvatore Manna*

Chiunque percorre, quotidianamente, il tratto della SS 121 che da Leonforte porta ad Enna, avrà sicuramente notato la nascita e la crescita di un pescheto (dell’ecotipo Tardivo di Leonforte) impiantato nel 2019 e giunto ormai alla prima abbondante fioritura e successiva fruttificazione. Il frutteto è stato impiantato dai fratelli Gervasi a completamento di un progetto che ha visto gli stessi ereditare dai genitori la necessità, diventata nel tempo passione e fonte di reddito, di coltivare la drupacea, contraddistinta dalla pratica dell’insacchettamento dei frutti sulla pianta, nel comprensorio agricolo di Leonforte e comuni confinanti.

L’azienda agricola fratelli Gervasi è una delle più antiche e grandi aziende produttrici della pesca nel sacchetto di Leonforte (ad oggi pesca di Leonforte I.G.P. ). Nata 50 anni fa, da nonno Gaetano e papà Ignazio, come azienda Gervasi, è oggi gestita dai figli di Ignazio: Gaetano, Angelo, Massimo, Giuseppe e Marco; cinque fratelli da qui l’azienda prende il nome (azienda agricola fratelli Gervasi). Dal 1969 ad oggi tanti sono stati i cambiamenti e le innovazioni, ma la tecnica e la professionalità sono sempre le stesse: il ciclo produttivo della pesca inizia a gennaio con la potatura, ad aprile con il diradamento, pertanto continua nel mese di giugno e luglio con l’insacchettamento. Nei mesi tra settembre ed i primi di novembre avviene la cosiddetta lavorazione del prodotto per renderlo disponibile alla vendita.

È sempre stato molto complesso, tuttavia il passaggio di conoscenze e soprattutto competenze da padre in figlio ci ha dato la ”ricetta” della pesca nel sacchetto migliore di tutti i tempi. La pesca di Leonforte Igp conserva, infatti, il gusto unico e inimitabile che solo amore, passione e unione sanno dare. Oggi l’azienda Gervasi continua a crescere sia in quantità territoriale, infatti possiede 14 ettari rispetto ai 2 iniziali, sia in quantità familiare in quanto ormai consta di ben quattro generazioni, pertanto, nella famiglia si continuano a tramandare quelle nozioni ai pronipoti del fondatore che dal più grande al più piccolo stanno imparando le tecniche di questo frutto, cuore della famiglia e della Sicilia.

Nel tempo, con la guida e con l’aiuto economico dei genitori, i fratelli Gervasi hanno acquisito altri terreni in areali agricoli limitrofi, comunque vocati alla coltivazione della drupacea, subito impiantati a pesco fino a quando la produzione, aumentata quantitativamente in proporzione alle superfici interessate alla coltivazione, ha richiesto lo sbocco di mercati più grandi di quelli tradizionali nei quali veniva destinata la eccedenza della produzione fino ad allora finalizzata al consumo famigliare. L’ aumentata superficie impiantata e il correlato aumento della produzione hanno fatto nascere l’esigenza per l’azienda F.lli Gervasi di dotarsi di strutture e macchinari adeguati per la manipolazione, successiva alla raccolta, del prodotto da destinare ai nuovi mercati nel rispetto delle norme.

Tale esigenza è stata soddisfatta anche con il ricorso alla richiesta di finanziamento previste dal PSR Sicilia 2014/2020, nella fattispecie nella misura 4.1 “Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole”, con l’approvazione del relativo progetto e successivo finanziamento delle opere e dei macchinari ritenuti utili nonché indispensabili per il richiesto salto di qualità. Ed è in questo contesto che si innesta felicemente l’ impianto del nuovo pescheto ubicato a non più di un chilometro dal sito che ospita la struttura finanziata, la cui produzione contribuirà ad assicurare il pieno utilizzo degli investimenti. Un esempio di come le risorse pubbliche possono contribuire alla nascita, o quantomeno alla conservazione, di opportunità di lavoro e di crescita.

*Dirigente U.O. S09.05

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