Terrà

Sottomisura 16.4, filiere corte e mercati locali

Pubblicato il Bando Sottomisura 16.4, la quale è attuata sulla base del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia PSR Sicilia 2014-2022, ed è finalizzata al sostegno della cooperazione di filiera orizzontale e verticale tra operatori impegnati nella produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, al fine di creare e sviluppare filiere corte e mercati locali, nonché al sostegno delle attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali. In particolare la sottomisura prevede di:

1 sviluppare nei consumatori e negli operatori economici il senso di fiducia e di appartenenza al territorio promuovendone l’identità e alla filiera produttiva, consolidando le relazioni tra gli operatori di filiera;

2 sostenere la creazione di sbocchi di mercato per prodotti di nicchia del territorio regionale che, non riescono a inserirsi nei circuiti commerciali e nei mercati nazionali e internazionali;

3 ridurre il numero dei soggetti intermediari;

4 favorire lo sviluppo economico di aree rurali marginali, creando opportunità di lavoro per gli operatori locali.

La dotazione finanziaria è pari a 4milioni di euro, risorse aggiuntive provenienti dal Next Generetion (UE). Il tempo massimo concesso per l’esecuzione degli interventi finanziati è fissato in 24 mesi, che decorre dalla data di notifica del provvedimento di concessione del sostegno adottato dal competente Ufficio Regionale.L’intensità del sostegno, concesso in conto capitale, è pari al 100% dei costi sostenuti e ritenuti ammissibili esclusivamente per il costo della cooperazione e promozione, mentre i costi diretti del progetto sostenuti per investimenti materiali che derivano direttamente dalle attività progettuali saranno finanziati ricorrendo all’intensità del sostegno delle corrispondenti misure/operazioni del PSR. Il sostegno è concesso per le seguenti categorie di interventi:

1 Cooperazione per lo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali. Sono ammissibili interventi di costituzione del soggetto e di animazione dell’area interessata al fine di ampliare la partecipazione al progetto e rendere fattibile un progetto territoriale collettivo.

2 Promozione delle filiere corte e dei mercati locali. Sono ammissibili i seguenti interventi:

partecipazione e/o organizzazione e/o allestimento e /o promozione di eventi/manifestazioni e iniziative di valorizzazione delle produzioni locali (fiere, sagre, mercati del contadino, mercato dell’Agricoltore ecc.) con particolare riferimento a produzioni di qualità;

– organizzazione e realizzazione di educational tour e visite aziendali volte alla promozione della filiera corta e dei mercati locali (attività finalizzate alla conoscenza diretta dei luoghi di produzione e dei metodi di lavorazione dei prodotti nonché delle caratteristiche del territorio di produzione) rivolti a responsabili di acquisto dei GAS regionali (Gruppi di Acquisti solidali) dei punti vendita operanti in Sicilia anche in forma associata o organizzata e delle strutture del canale HO.RE.CA. situate nel territorio regionale;

– promozione presso i mercati ortofrutticolo, punti vendita e strutture del canale HO.RE.CA. operanti nel territorio regionale che prevedono la vendita dei prodotti al consumatore;

– creazione e/o promozione di portali/siti web e app finalizzati alla vendita diretta on-line (e-commerce). L’importo massimo riconosciuto sarà pari a euro 10mila. La logistica potrà essere svolta con mezzi propri o a seguito della stipulazione di un accordo sottoscritto con un gestore di servizi di logistica.

Le azioni di promozione devono riguardare la filiera corta o il mercato locale complessivamente inteso e non il singolo prodotto. Il sostegno per qualsiasi materiale o attività promozionale deve rendere i potenziali clienti/consumatori consapevoli dell’esistenza della filiera corta o del mercato locale, evidenziando i benefici dell’acquisto attraverso questi strumenti. Il sostegno non è concesso per interventi, proposti da un raggruppamento già in essere, che non abbiano il carattere della novità. È esclusa ogni forma di promozione a marchi d’impresa. Sono finanziabili esclusivamente gli interventi realizzati nell’ambito del territorio regionale. Nel caso di Mercato locale occorre rispettare il limite di 70 Km dall’azienda agricola di origine del prodotto. L’importo massimo di spesa ammessa è di 150mila euro per beneficiario (sotto forma di aggregazione) a rimborso delle spese sostenute, al netto dell’IVA. I beneficiari del presente bando sono agricoltori, cooperative, trasformatori e rivenditori che svolgono le attività ammissibili al supporto della sottomisura, aggregati in:

– Gruppi di Cooperazione (G.C.) tra almeno un agricoltore e un soggetto compreso tra operatori dei settori agricolo e forestale e della filiera alimentare da un lato e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale dall’altro (tra cui, a titolo esemplificativo, associazioni di produttori, cooperative e organizzazioni interprofessionali, associazioni di promozione sociale o organismi che abbiano esperienza nella creazione e organizzazione della filiera corta);

Poli e reti di nuova costituzione;

– Poli e reti già esistenti che intraprendono una nuova attività. All’interno di ciascun polo o rete deve essere garantita la presenza di un agricoltore.

Le spese per le azioni di cooperazione per lo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali non possono essere superiori al 40% dell’importo complessivo del progetto. Almeno il 60% dell’importo complessivo del progetto deve essere destinato agli interventi di promozione delle filiere corte e mercati locali. All’interno di questa percentuale, le spese per l’acquisto di macchine e attrezzature non possono superare il 50%.

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