Lotta alla siccità
Piano modernizzazione in Sicilia: investimento da 10 milioni nelle infrastrutture irrigue
Il Consorzio di Bonifica 2 di Palermo riceverà circa 10 milioni di euro dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) per la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture irrigue nella Regione Siciliana. Questi fondi si inseriscono nel più ampio piano di modernizzazione delle reti irrigue dell’isola che sta mettendo in campo la Regione Siciliana, con l’obiettivo di ridurre le perdite idriche e aumentare l’efficienza dei sistemi irrigui collettivi.
Il progetto
Il finanziamento riguarda in particolare il progetto esecutivo denominato “Utilizzazione integrale delle acque invasate nel serbatoio Garcia – Opere di distribuzione irrigua zone III e IV B – II Lotto funzionale”. Questo progetto è uno dei tre interventi previsti per il Consorzio di Bonifica 2 Palermo dal Masaf. Il secondo lotto funzionale interesserà la zona irrigua “Fondovalle Belice” (zona III), attrezzando 350 ettari di terreno. Il sistema sarà supportato da una vasca di compenso e accumulo con una capacità di 18mila metri cubi.
Le opere coinvolgeranno le province di Palermo, Trapani e Agrigento, toccando quattro comuni: Contessa Entellina (PA), Poggioreale e Salaparuta (TP) e Santa Margherita di Belice (AG). Il progetto, in pratica, mira a modernizzare e ampliare la rete irrigua esistente, riducendo le perdite idriche e aumentando l’efficienza complessiva del sistema. In pratica, si tratta di un intervento strategico per garantire una migliore distribuzione dell’acqua alle colture, anche in periodi di siccità.
Benefici per l’ambiente e l’economia
I vantaggi di questo investimento sono molteplici:
Aumento della produzione agricola: grazie a una migliore gestione delle risorse idriche, sarà possibile coltivare una maggiore varietà di prodotti e aumentare la resa delle colture esistenti.
Tutela dell’ambiente: la riduzione delle perdite idriche contribuirà a preservare una risorsa preziosa come l’acqua e a limitare l’impatto ambientale delle attività agricole.
Sviluppo economico: l’ammodernamento delle infrastrutture irrigue stimolerà l’economia locale, creando nuove opportunità di lavoro e favorendo la crescita delle imprese agricole.
Un futuro più sostenibile
L’assessore all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, ha sottolineato l’importanza di questo intervento per il futuro del settore agricolo siciliano: “La nostra azione sarà orientata nei prossimi mesi a realizzare un modello organizzativo economicamente sostenibile per incentivare il riuso delle acque reflue depurate”. Questo significa che, oltre a modernizzare le infrastrutture esistenti, la Regione Sicilia è impegnata a promuovere pratiche agricole sempre più sostenibili, riducendo al minimo lo spreco delle risorse e ottimizzando l’utilizzo dell’acqua.
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