
Innovazioni e tecnologiche
Agricoltura siciliana, si scommette sul ricino e su un humus per mitigare la siccità
Nel cuore agricolo dell’isola mediterranea, un ambizioso progetto si sta delineando, focalizzato sulla coltivazione e sfruttamento del ricino. Questo progetto, promosso da un consorzio di esperti e aziende locali guidate dall’azienda capofila Excosystem s.r.l., mira a rivoluzionare il settore agricolo siciliano attraverso innovazioni tecnologiche e pratiche sostenibili.
Al progetto, finanziato dall’assessorato Agricoltura della Regione Siciliana attraverso la Misura 16 del PSR 2014-2022 partecipano, oltre al capofila ed ai partner scientifici citati, anche le società agricole Marianelli, Biogarden, Bioverde e Virderi Pietro, le aziende agricole Ragusa Giuseppe, Iozzia Giorgio, Canto Angela, Causarano Francesco. Sono anche partner del progetto, la Mediterraneo Consultin srl e la Suntime srl.
L’iniziativa si basa su una serie di innovazioni chiave, sviluppate in collaborazione con l’Università di Catania e il Cnr, che hanno condotto ricerche dettagliate sulle varietà di ricino più adatte al clima caldo-arido siciliano. Tra le innovazioni principali, la varietà di “ricino ad alta resa”. Grazie a anni di ricerca, è stata identificata una varietà tunisina di ricino particolarmente produttiva, con una resa media in olio che si avvicina al 50%. Questa varietà è stata adattata alle condizioni ambientali siciliane, ottimizzando la produzione di semi e olio.