Terrà

Nasce il “Palermitano” dedicato a S. Rosalia, ecco il formaggio del futuro stampato in 3D

Oggi Palermo si prepara ad accogliere un evento culinario unico nel suo genere: il lancio della nuova linea di formaggi ispirata e dedicata alla Patrona del capoluogo siciliano, Santa Rosalia, alla sua storia. Tutto nasce da un bando a cui ha partecipato il consorzio della Vacca Nera Siciliana (Cinisara) e indetto dall’assessorato regionale alle Attività Produttive in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Palermo, in concomitanza dei 400 anni di S. Rosalia mirato alla valorizzazione delle eccellenze delle micro, piccole e medie imprese del territorio siciliano.

Gli allevatori del consorzio hanno puntato alla realizzazione di un formaggio tipico a pasta filata il cosiddetto “Caciocavallo palermitano”. E così, come fa sapere lo stesso presidente del consorzio, è stato creato un prodotto personalizzato con un’etichetta e un packaging dedicato e ispirato proprio alla Patrona di Palermo, alla sua storia ed al 400° Festino. Questa iniziativa non è solo un tributo alla ricca tradizione siciliana, ma anche un passo audace verso il futuro dell’industria casearia locale. Il progetto che nasce dall’incontro del Consorzio per la tutela della Razza Bovina Cinisara con l’artista Dario Denso Andriolo, punta a realizzare un prodotto tipico della tradizione della Sicilia occidentale e rappresenta il percorso che lo stesso Consorzio, in sinergia con l’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia (Isz) sta compiendo per traghettare nel terzo millennio i saperi degli allevatori della “Vacca Cinisara”.

Cinisara

E più in generale di un modello di produzione fortemente legato al territorio e alla cultura e che si tramanda da generazioni e tradizioni in modo sostenibili e solidale. L’idea di valorizzare i 3 numeri guida dell’anniversario dell’ostensione delle reliquie della Patrona vuole essere il miglior modo per legare un prodotto alla ricorrenza, 400, gli anni del festino, 1624 anno della prima ostensione delle reliquie della Santa e 2024. Indubbiamente, il protagonista indiscusso di questa presentazione è il “Palermitano”, un formaggio prestigioso che da oggi si declina in tre nuove pezzature: 400g, 1624g e 2024g. Ogni pezzo non è solo un omaggio alla storia e alla cultura della regione.

Questa iniziativa, ricorda, il direttore dell’Istituto sperimentale zootecnico, Vincenzo Guella, rientra nel progetto di valorizzazione della Razza Bovina Cinisara e che mira alla creazione di un marchio DOP per le carni ed il latte e derivati da questa razza autoctona, come auspica il scientific adviser Isz, Santo Caracappa. La novità più intrigante di questa linea è l’utilizzo della tecnologia di stampa 3D per la creazione dei formati. Questa tecnica innovativa non solo permette di modellare il formaggio con precisione e originalità, ma utilizza anche materiali alimentari sicuri e sostenibili come l’ABS riutilizzabile. Ogni forma prodotta è un pezzo unico, un vero “Petit Cadeaux” che incarna non solo il gusto ineguagliabile del formaggio ma anche la maestria artigianale che solo la Sicilia può offrire.

Le tre varianti di formaggio seguiranno rigorosamente il disciplinare di produzione, utilizzando esclusivamente il latte pregiato della Vacca Cinisara. Ogni forma sarà decorata con incisioni simbolo della “Santuzza”, rendendo ogni pezzo non solo un piacere per il palato ma anche un omaggio visivo alla devozione e alla cultura locale. Questa nuova linea di formaggi non è solo un’aggiunta alla tavola, ma un invito a scoprire e apprezzare la ricchezza storica e gastronomica della Sicilia. Il prossimo passo sarà la presentazione ufficiale dell’iniziativa al Terra Madre Salone del Gusto 2024 a Torino, dal 26 al 30 settembre prossimi, dove Slow Food e gli amanti del buon cibo potranno esplorare e celebrare insieme questa eccellenza siciliana.

In un mondo in continua evoluzione, Santa e 2024 rappresenta l’incontro perfetto tra tradizione e innovazione, tra il gusto del passato e le tecnologie del futuro. Non è solo formaggio, ma un pezzo di storia che si trasforma in esperienza culinaria, pronto a conquistare palati e cuori in tutto il mondo.

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