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Fondi europei
La Sicilia scommette sulle aree rurali: tante opportunità per i giovani con il progetto StayOn

Con il progetto StayOn, i giovani NEET che vivono nelle aree rurali non sono più costretti a lasciare la loro terra. Il progetto, finanziato da Islanda, Liechtenstein e Norvegia attraverso il Fondo EEA and Norway Grants for Youth Employment, coinvolge 7 Paesi europei e il suo obiettivo è garantire ai giovani l’accesso a opportunità, benefici, servizi e posti di lavoro. In che modo? Incoraggiando, motivando e dotando i giovani di competenze trasversali e non. I partner del progetto si impegnano a fornire ai giovani NEET (Not in Education, Employment, or Training) tra i 20 e i 29 anni una vasta gamma di corsi di formazione e sessioni di coaching per supportarli nella loro crescita personale e professionale.

Al termine di queste attività, viene creato un comitato chiamato “Community Shapers”, composto dai giovani partecipanti che hanno dimostrato di essere più motivati e coinvolti. Questo gruppo ha il compito di individuare le questioni giovanili di interesse o di preoccupazione per la loro comunità. I partner del progetto coinvolgono quindi i Community Shapers in “Co-innovation Labs”, che mirano a stimolare la partecipazione dei giovani nella creazione di nuovi servizi o prodotti utili per le loro comunità.

Associazione ATIS e Regione Siciliana, partner italiani del progetto, volano alle Azzorre per la prima Conferenza Internazionale

La bellissima cornice delle isole Azzorre ha ospitato la prima conferenza internazionale del progetto, alla quale hanno partecipato l’intero staff, le istituzioni locali e i NEET. L’evento si è svolto il 3 e 4 aprile. Il primo giorno è stato dedicato al World Tea, che ha visto la partecipazione del partenariato e degli esperti locali in tavole rotonde volte all’identificazione di istanze in risposta alle problematiche individuate dai partecipanti al progetto. I principali argomenti trattati sono stati l’Agripreneurship, la Rural Mobility e le future skills.

La Conferenza internazionale del 4 aprile, invece, è stata l’occasione perfetta per uno scambio fruttuoso tra i partner, istituzioni locali e futuri partecipanti. Durante l’evento sono stati presentati i risultati del progetto insieme alle principali raccomandazioni per mantenere alta la motivazione dei giovani e creare le condizioni favorevoli per spingerli a rimanere nelle aree rurali. Si è trattato di un momento importante di riflessione e discussione che ha permesso di fare il punto sulla situazione attuale del progetto e sulle prospettive future, inaugurando così la seconda annualità.

StayOn continua con un altro anno di formazione e coaching per i giovani NEET.

Il percorso di StayOn continua anche quest’anno con un nuovo ciclo di percorsi formativi e sessioni di coaching individuale, e si avvia verso la sua conclusione nel Gennaio 2024. Al termine del progetto, sulla base dei contributi raccolti durante la fase del coinvolgimento delle comunità giovanili, verrà presentato un “Manifesto”, dichiarazione di intenti, obiettivi, principi che mirino ad incoraggiare la cooperazione e lo scambio transnazionale tra giovani che vivono in aree rurali diverse, ma che si trovano ad affrontare gli stessi problemi. Grazie all’attività di mainstreaming svolta dalla Regione Siciliana, partner istituzionale del progetto, le voci dei partecipanti giungeranno anche alle istituzioni, al fine di fornire un contributo concreto alla presa di decisioni e al miglioramento delle attuali condizioni dei NEET provenienti da aree svantaggiate.

Per maggiori informazioni
https://www.stay-on.eu
https://www.instagram.com/stayon_project
https://www.facebook.com/stayonproject21
https://www.youtube.com/channel/UCPHCR_phOXPUYFf3E6XXjeQ

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