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Siccità
Invaso Ancipa in crescita: 8 metri in più grazie alle recenti piogge

L’invaso Ancipa, situato nel cuore dei Nebrodi, continua a segnare progressi positivi grazie alle recenti piogge che hanno interessato la zona. In soli pochi giorni, il livello idrometrico ha registrato un incremento di ben 8 metri, corrispondenti a un volume di circa 900 mila metri cubi di acqua. Un risultato che arriva come un respiro di sollievo per la Sicilia, alle prese con una delle crisi idriche più gravi della sua storia.

A confermare questa crescita è stata l’Autorità di Bacino della Regione Siciliana, che ha monitorato costantemente l’andamento dei bacini idrici dell’isola. Questo aumento del livello idrometrico, pur rappresentando un passo importante, non è sufficiente per risolvere completamente le problematiche idriche della regione, ma contribuisce significativamente alla gestione delle risorse.

Per rafforzare ulteriormente la capacità di raccolta, sono stati programmati interventi mirati di riefficientamento delle traverse laterali degli invasi regionali. Questi lavori sono strategici per ottimizzare l’accumulo d’acqua e, nel caso specifico dell’Ancipa, raddoppiare la sua capacità. Una volta completati, tali interventi offriranno un supporto fondamentale per la gestione delle risorse idriche della Sicilia, un aspetto sempre più cruciale con il passare del tempo.

Inoltre, le previsioni meteo indicano l’arrivo di una perturbazione proveniente da ovest che, a partire da questa sera, porterà piogge abbondanti, con accumuli localizzati che potrebbero raggiungere i 40-50 mm. Le precipitazioni, previste anche per la giornata di domani, saranno particolarmente intense nella parte settentrionale dell’isola, contribuendo ulteriormente a rifornire gli invasi e a migliorare la situazione idrica complessiva.

Questi sviluppi sono un segnale positivo, ma l’attenzione alla gestione delle risorse idriche della Sicilia deve rimanere alta, con interventi costanti e mirati per far fronte a una crisi che, sebbene in miglioramento, continua a essere una delle sfide più urgenti per l’Isola.

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