Terrà

Finalmente una risposta positiva per la diga Trinità. La notizia arriva direttamente dall’assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana, Luca Sammartino, intervenendo a Castelvetrano, in provincia di Trapani, alla presentazione dei lavori di ammodernamento della rete irrigua dell’invaso, appena conclusi. “Erogare acqua tutto l’anno significa dare possibilità di sviluppo molto più ampie ai nostri produttori agricoli e ai viticoltori – ha detto Sammartino -. È un risultato che alla diga Trinità abbiamo raggiunto grazie a un modello virtuoso di confronto e dialogo tra il pubblico e il privato che è riuscito a esprimere un’idea precisa di futuro per il territorio”.

Alcuni mesi fa, era arrivata anche la nota del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con la quale autorizzava la Regione, in via eccezionale, il raggiungimento della quota di invaso a 63,70 metri per un periodo di cinque mesi a fronte del precedente limite autorizzato per l’accumulo d’acqua pari a 62 metri sul livello del mare. La questione della diga Trinità, non è certo nuova. Ha generato una serie di proteste da parte degli agricoltori del Trapanese soprattutto per lo spreco di risorsa irrigua in quanto le acque del fiume Delia, invece di essere raccolte della diga in questione, proseguivano il loro corso naturale fino al mare e ciò avveniva a causa delle paratie aperte che non riuscivano a trattenere l’acqua.

“Questo risultato importantissimo, che, grazie anche all’innalzamento del livello delle acque, garantirà la regolarità della campagna irrigua estiva nel Trapanese – ha aggiunto l’assessore Sammartino – è la dimostrazione tangibile che questo modello ha funzionato. Perché ci sono state aziende che hanno saputo dare le giuste sollecitazioni, bravi progettisti che hanno saputo trovare i finanziamenti e, dall’altro lato, la parte pubblica che non ha avuto timore di assumersi la responsabilità della firma. Dare servizi alle imprese, oltre a essere nostro dovere, è il modo principale per garantire la trasparenza e il rispetto della legalità”.

La diga Trinità è un invaso artificiale che si trova nel tratto centrale del fiume Arena, lungo circa 43 km, che nasce dalle fonti di Monte San Giuseppe, Monte Calemici e Monte di Pietralunga, nel Comune di Vita, e sfocia nel mar Mediterraneo, nel territorio di Mazara del Vallo. L’impianto si trova a Castelvetrano, come detto, e tramite il Consorzio di Bonifica “Trapani 1” distribuisce la risorsa idrica ai Comuni di Campobello di Mazara, della stessa Castelvetrano ed in parte di Marsala e Salemi. Insomma, pericolo siccità scongiurato per le campagne trapanesi.

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