Il progetto Spectrum
Agricoltura di precisione, decifrare il microbioma delle piante per migliorare la resa agricola
Il progetto Spectrum, acronimo di Sustainable ProduCtion by AI-based Tomato’s Rhizobiome Monitoring, è un’iniziativa ambiziosa che mira a rivoluzionare la comprensione della relazione tra terreno, pianta e microbioma. Finanziato dalla sottomisura 16.2 del PSR Sicilia “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie”, il progetto è parte delle attività del Dipartimento Agricoltura dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura.
Obiettivi e Metodologia
Spectrum utilizza tecniche di Next-Generation Sequencing e una pipeline bioinformatica avanzata per sviluppare un sistema esperto e un portale tecnologico. L’obiettivo è migliorare la resa produttiva agricola in relazione alle condizioni pedoclimatiche. Il progetto è guidato dalla società cooperativa Inprimis formazione e coinvolge un numeroso partnerariato composto dall’Università degli Studi di Catania, dalla società cooperativa Agrobiotech, Ortobarocco srl, dall’azienda agricola Fiorilla Giuseppe Salvatore, dal Vivaio ibleo srl, da Tutto per l’agricoltura di Pediliggieri Giorgio e Carmelo & c., dall’azienda agricola Ficili Guglielmo, dalla società agricola semplice Virderi Pietro, dalla cooperativa agricola Donnalucata, dall’azienda agricola Verde pomodoro di Rabito Andrea.
La missione di Spectrum è affrontare le sfide della catena alimentare, fornendo informazioni qualitative sui benefici delle comunità microbiotiche del suolo sui processi biologici delle piante. Lo scopo è di ottenere una comprensione approfondita dell’impatto dei microrganismi della rizosfera sulle piante edibili, con particolare attenzione al pomodoro (Solanum lycopersicum).
Innovazione e Impatto
Spectrum si propone di sviluppare una piattaforma tecnologica basata su una pipeline bioinformatica e un sistema di supporto decisionale per: valutare l’impatto dei microrganismi benefici della rizosfera sulla fertilità del suolo e sulla qualità delle piante, studiare come i fattori edafici e le radici delle piante influenzino la struttura della comunità microbiomica associata alla rizosfera, analizzare l’influenza del microbioma del suolo sulla resistenza alle malattie pre-raccolto e sulla qualità post-raccolto, esaminare la variazione del microbiota durante il ciclo di vita delle piante utilizzando la tecnica 16s rRNA amplicon sequencing.
L’approccio innovativo di Spectrum consiste nell’applicare una nuova pipeline bioinformatica per decifrare i cambiamenti dinamici del microbioma delle piante in relazione al suolo, alle condizioni climatiche, alle malattie e allo stress. I dati raccolti saranno integrati in un database (Knowledge-base), che alimenterà un portale tecnologico progettato per supportare gli agricoltori nella “Agricoltura di precisione”. Questo sistema contribuirà a migliorare l’assorbimento dei nutrienti, la crescita delle piante, la resistenza alle malattie e la qualità del prodotto, rispondendo in modo sostenibile alle crescenti richieste del mercato.
Il progetto beneficia dell’expertise interdisciplinare del consorzio, che include rinomati scienziati nel campo della bioinformatica, rappresentanti del consorzio agricolo e altri stakeholder. Questa collaborazione è fondamentale per garantire l’attuabilità e il successo dell’approccio proposto. Con Spectrum, il futuro dell’agricoltura di precisione è a portata di mano, promettendo miglioramenti significativi nella qualità e quantità delle produzioni agricole, in armonia con l’ambiente e le esigenze del mercato.
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