Terrà

Il governo italiano si appresta a ospitare la Conferenza internazionale sul vino, anche nota come Wine ministerial meeting. L’evento, che si terrà il 12 e il 13 aprile a Brescia, nella rinomata regione della Franciacorta, e a Verona, segna un momento significativo poiché coincide con il centenario dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV), fondata nel 1924.

Il 12 aprile, le luci si accenderanno su Franciacorta, dove i lavori della ministeriale avranno luogo. Gli ospiti, tra cui il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, il presidente e il direttore generale dell’OIV, Luigi Moio e John Barker, daranno il via a una serie di dibattiti che coinvolgeranno rappresentanti di ben 30 nazioni produttrici di vino da tutto il mondo. Tra questi, ministri, viceministri e ambasciatori si riuniranno per affrontare le sfide e le opportunità del settore vinicolo su scala globale.

L’atmosfera di Franciacorta fornirà il contesto ideale per questo importante incontro, dove non solo si parlerà di produzione e commercio, ma anche di temi cruciali come la sostenibilità ambientale, la protezione del territorio e la promozione del consumo responsabile. La ministeriale raggiungerà il suo culmine il 13 aprile ad Opera Wine a Verona. Qui, Lollobrigida insieme al presidente di Vinitaly e Veronafiere, Federico Bricolo, concluderà l’evento con saluti istituzionali, ringraziando tutti i partecipanti per il loro contributo e sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale nel settore vinicolo.

La presenza di rappresentanti di così tante nazioni riflette l’importanza e l’interesse globale per l’industria del vino, evidenziando il ruolo chiave che essa svolge nella cultura, nell’economia e nell’ambiente. In un momento in cui la comunità internazionale si trova di fronte a sfide senza precedenti, questa conferenza offre un’opportunità unica per collaborare, condividere conoscenze e promuovere un settore vinicolo sostenibile e prospero per il futuro.

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