Terrà

“La coinnovazione in agrumicoltura biologica: processi di rete tra gli attori della filiera agrumicola nel mediterraneo”, è il titolo dell’evento organizzato dal Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia, il CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) e il CIHEAM di Bari (Mediterranean Agronomic Institute) e che ha visto la partecipazione di imprenditori, addetti ai lavori, studenti e stakeholders, mettendo in connessione, con gruppi di lavoro, il mondo della ricerca con le imprese che producono agrumi con tecniche di coltivazione biologica, attorno a un tema centrale nel dibattito nazionale legato all’innovazione e alla transizione verso sistemi innovativi sostenibili.

Sono disponibili on line gli atti del workshop

“Il Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia, attraverso l’organizzazione di questi eventi, si conferma l’unico strumento territoriale che non persegue l’interesse diretto di nessuna azienda in particolare, ma realizza le condizioni per uno sviluppo complessivo dell’intera filiera agrumicola siciliana”, afferma Federica Argentati, presidente dello stesso Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia.

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