Terrà

Soluzioni innovative e opportunità per le imprese agricole, arrivano i GO Sicilia

di Nino Sutera

Un Gruppo Operativo (GO) del Partenariato Europeo per l’ innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura (PEI AGRI) è uno strumento per la diffusione delle innovazioni nel settore agroalimentare e forestale che ha l’obiettivo di individuare soluzioni innovative a specifici problemi o di promuovere opportunità per le imprese agricole.

La creazione dei GO è sostenuta finanziariamente dai Programmi di Sviluppo Rurale (PSR)  regionali nell’ambito delle sottomisure 16.1 e 16.2. Nei progetti dei GO, gli attori della filiera dell’innovazione – imprese agricole, forestali, agroalimentari, centri di ricerca, università, organizzazioni di consulenza, ecc. – agiscono insieme per testare e diffondere una o più innovazioni in un dato contesto, coinvolgendo anche altre imprese del territorio mediante attività di consulenza e divulgazione.

RIFERIMENTI
Acronimo INNO.MALTO – GO MALTO SICULO
Tematica Biodiversità
Focus Area 3a) Migliore integrazione dei produttori primari nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, mercati locali e filiere corte
INFORMAZIONI
Capofila Società Agricola Paul-Bricius & Co. S.r.l.
Periodo 2020 – 2023
Durata 36 mesi
Partner  10
Regione Sicilia
Comparto Cerealicoltura
Localizzazione ITG13 Messina – ITG17 Catania – ITG18 Ragusa
Costo totale€494.132,60
Fonte di finanziamento principale PSR 2014-2020
Programma di sviluppo rurale 2014IT06RDRP021: Italy – Rural Development Programme (Regional) – Sicilia

Caratterizzazione di un malto tipico siciliano attraverso l’introduzione di metodi di coltivazione e di trasformazione delle materie prime innovative

Obiettivi

Obiettivo del progetto è incrementare il reddito degli attori della filiera cereali-malto-birra, mediante l’immissione sul mercato di una tipologia innovativa di prodotto (malto) contraddistinto da una forte caratterizzazione locale (“100% siciliano”) e da elevate proprietà qualitative. In quest’ottica, le attività previste rappresentano un’occasione irrinunciabile per trasferire innovazione alle imprese siciliane, attive nel settore brassicolo, che vogliano puntare su una qualificazione e caratterizzazione del prodotto legata alla specificità delle materie prime (malti d’orzo e di frumento di varietà locali siciliane e lieviti).

Attività

Si caratterizzerà la produzione di malto da birra introducendo nella filiera innovazioni attraverso l’utilizzazione di materie prime innovative. Presso le aziende agricole partner saranno validate le caratteristiche agronomiche e maltarie delle varietà di orzo distico e di frumento scelte. Saranno anche valutate le caratteristiche igienico-sanitarie e sarà verificata la possibilità di impiegare lieviti innovativi. Infine, si prevede un’analisi economica dei redditi delle aziende sulla produzione di orzi e frumenti da malto, un’analisi economica del processo di trasformazione ed un’analisi della disponibilità a pagare da parte del consumatore sui nuovi prodotti realizzati.
 

Contesto

Il contesto territoriale a cui si fa riferimento è quello delle aree interne della Sicilia a vocazione cerealicola sia in termini di aziende che in termini di superficie. Infatti, solo nelle province di Enna, Palermo e Catania, oggetto, insieme a Ragusa e Messina, del progetto, sono presenti 22.532 aziende ad indirizzo cerealicolo per una superficie di circa 136.000 ettari. In questi territori, come nel resto della Sicilia e dell’Italia, il comparto si caratterizza per la frammentazione aziendale molto spinta e per lo scarso livello organizzativo nella concentrazione dell’offerta. Il 90% della produzione è di grano duro, mentre è quasi irrilevante la produzione di orzo e di altri cereali minori. Vi è, però, un sempre più crescente interesse per le varietà di frumento da conservazione, i cosiddetti “grani antichi”.

In questo contesto il fabbisogno da risolvere è, quindi, legato alla diversificazione delle produzioni cerealicole per cercare, almeno in parte, di sfuggire all’andamento altalenante del mercato del grano duro, rivolgendosi a un mercato in continua crescita come quello brassicolo e quello degli alimenti funzionali. La continua espansione della produzione di birra agricola/artigianale in Sicilia, suggerisce, infatti, di proporre sul mercato nuovi prodotti che vadano incontro alle esigenze della filiera, come appunto il malto, caratterizzato e tracciato, proveniente da orzi e frumenti di origine locale (grani antichi siciliani) per una conservazione della biodiversità. Un altro interessante segmento di mercato da intercettare è quello degli alimenti funzionali a base di orzo, anche questi in continua crescita visto l’enorme interesse da parte del consumatore. 

osservatorio.neorurale@regione.sicilia.it

©RIPRODUZIONE RISERVATA





Vuoi ricevere gli aggiornamenti di Terrà per email?

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Post a Comment