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Imprenditori 10 & Lode
Olive, nocciole e frutta: la svolta del ‘viaggiatore’ Giuseppe Cuva. “Il lavoro dei nostri antenati non va vanificato”

di Agata Imbrogiano

Giuseppe Cuva è un giovane imprenditore che insieme alla moglie Tiziana, alla mamma Rosa e alla sorella si impegnano a seguire le tradizioni ereditate dal padre Rosario con passione e dedizione. Ci troviamo nel territorio di Motta d’Affermo (Messina) un paesino situato a 660 m s.l.m. vicino le falde del Monte S. Cono e a cavallo dei versanti delle fiumare Tusa e Santo Stefano di Camastra. Questo caratteristico borgo si affaccia sul mar Tirreno e comprende la frazione marina di Torremuzza. Il favorevole posizionamento di Motta d’Affermo permette all’antico borgo di godere di ampie viste panoramiche, come la larga fetta della costa tirrenica di 200 Km circa. In questo territorio tra le colture dominanti sono presenti uliveti, noccioleti e boschi di quercia.

Giuseppe e il figlio Rosario durante la raccolta delle olive

Nel 2007 dopo aver conseguito la laurea in Lingue Moderne per il Web, Giuseppe lavora per 5 anni a Sant’Agata di Militello in un’azienda che si occupa di energia rinnovabile. Alla morte del padre Rosario si accorge che la sua passione per l’ambiente prevale su quello che è il suo quotidiano e decide di seguire le orme del padre ritornando nel suo paese natio, Motta d’Affermo. Decide, dunque, di seguire il percorso ereditato dal padre e di valorizzare le tradizioni familiari e territoriali. “Sin dal periodo dell’università sapevo che non mi sarei occupato di un lavoro inerente al mio percorso di laurea, perché ho sempre immaginato di vivere in libertà e non dietro una scrivania – racconta a Terrà Cuva -. Mi piace interagire con la gente, lavorare nella mia terra, valorizzare il territorio con i suoi prodotti e seguire l’aspetto commerciale delle mie produzioni”.

La scelta dell’imprenditore è stata sostenuta e incentivata dalla moglie Tiziana che con lui ha riscoperto la passione per le tradizioni e per la campagna, essendo di famiglia originaria dello stesso borgo del marito. “Le attività della campagna – prosegue Giuseppe – le ho sempre seguite affiancando mio padre. Nel 2014 quando venne a mancare, ho avvertito una voglia di evadere e dedicarmi a qualcosa che portasse valore aggiunto alla mia vita e alla mia famiglia, infatti, volevo svoltare perché troppo stressato dagli oltre 70mila km l’anno che facevo per lavoro e che mi allontanavano dalla mia famiglia.” “U picca m’abbasta e l’assai m’assuperchia” è il suo motto per indicare l’importanza che per lui ha la famiglia.

E così nel 2020, Giuseppe dà vita al suo sogno e apre, insieme alla moglie, l’Azienda Agricola Cuva di Tiziana Elmo, trasferendosi definitivamente a Motta d’Affermo. “Essendo figlio di una famiglia contadina ho sempre vissuto in campagna. Ricordo con gioia il periodo delle vacanze estive da scuola poiché era un piacere andare a mietere le fave con mio papà e contribuire con il lavoro in campo: lavorare al noccioleto, raccogliere le olive”. “Impara l’arte e mettila da parte” gli ripeteva sempre suo padre. Quell’arte che oggi gli consente di portare avanti l’azienda e di tramandarla agli stessi suoi figli Rosario, 9 anni, che già conosce tutte le piante e mostra notevole interesse all’attività di famiglia e Beatrice, 7 anni, che adora giocare in campagna. “La vita in un paesino migliora la qualità di vita di tutta la famiglia e lavorare in campo completa e arricchisce di momenti di unione familiare le nostre vite” sottolinea.

Pomodorino cerasuolo

L’Azienda Agricola Cuva produce olive, nocciole e frutta. Nel frutteto troviamo alberi di fichi, ciliegie, albicocche, prugne, pere, mele e carrubbi. Negli uliveti sono presenti prevalentemente cultivar di santagatese e verdello. “Viviamo in un territorio nel quale cresce un origano (origano selvatico di Motta d’Affermo, ndr) con delle eccellenti caratteristiche organolettiche, una alta concentrazione di oli essenziali e un odore molto aromatico”. Giuseppe lavora anche per recuperare e valorizzare un territorio completamente abbandonato. In sostanza, si definisce un “romantico”, e mostrandoci la spettacolarità del paesaggio ci elenca le molteplici potenzialità del territorio tra arte, turismo e paesaggi unici.

Si rammarica “pensare di vivere in un territorio ricco e non valorizzato abbastanza” pensando soprattutto che “il lavoro dei nostri antenati, genitori compresi, non debba essere vanificato”. Giuseppe continua a scommettere sulla valorizzare delle produzioni tipiche e le nostre tradizioni, come l’eccellenza degli ulivi secolari ereditati dai greci. L’Azienda Cuva si estende per circa 14 ettari di terreno di cui 8 di colture specializzate quali l’uliveto, il noccioleto e gli alberi da frutto. Nell’uliveto troviamo ulivi secolari e plurisecolari ma c’è una parte che l’imprenditore ha bonificato perché nel 2016 “c’è stato un incendio e gli ulivi che sono stati distrutti, li ho estirpati uno per uno ripiantandone circa 400 di nuovi di cultivar differenti come frantoio, nocellara messinese e coratina”.

L’olio prodotto annualmente dall’Azienda Cuva viene venduto su mercato italiano ed estero. I noccioleti presenti in azienda producono frutti di ottima qualità che vengono raccolte, pur con difficoltà a causa della mancanza di manodopera, e impiegate per la preparazione di dolci tipici della tradizione contadina. Ma Giuseppe guarda avanti e punta a mettere in azienda piante di ulivo delle varietà cerasuola e nocellara del Belice (olive da mensa) per diversificare ulteriormente la produzione. Il suo sogno sarebbe quello di poter chiudere la filiera realizzando un laboratorio di trasformazione. In ogni caso, “l’agricoltore è il lavoro più bello del mondo!”.

Azienda Cuva di Elmo Tiziana – Motta d’Affermo (Messina) – M. 3389411794aziendacuva@gmail.comFacebookInstagram

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