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L’empatia come fondamento, la vita dei Leonardi: un’azienda e tanto miele per passione
di Agata Imbrogiano
Filippo Leonardi, affascinato dal misterioso universo delle api fin dall’adolescenza, ha trasformato la sua passione innata nell’impegno di una vita, come apicoltore. Sin dal 1984, ha coltivato un profondo rispetto per queste nobili creature, le api, riuscendo a instaurare un rapporto simbiotico basato sull’empatia. L’azienda biologica Solmielato sorge a Zafferana Etnea, nel comune della città metropolitana di Catania, alle pendici dell’Etna, ed è stata fondata con entusiasmo nel 2002 insieme alla moglie Rosetta.
Filippo considera le api come il “bene più prezioso” e si batte quotidianamente per la loro sopravvivenza. Attraverso un approccio rispettoso e attento, ha creato un ambiente ideale per oltre 1000 famiglie di api. Grazie ai finanziamenti ricevuti dal Programma di Sviluppo Rurale e dall’OCM miele, è stato possibile per l’imprenditore implementare le sue attività aziendali.
“La scelta dei giusti luoghi di raccolta – spiega Filippo a Terrà – rappresenta, dopo le api, la componente più preziosa del lavoro, ed è per questo che dedichiamo a questa fase del percorso produttivo molto tempo e impegno. Conoscere dove vanno a bottinare, infatti, è molto importante perché, per produrre miele effettivamente biologico vengono selezionati i luoghi migliori per ubicarne le arnie e, se consideriamo che un’ape non si allontana, in media, più di 3 chilometri dal suo alveare, è facile comprendere che fa la differenza collocarle in un parco naturale o in un campo a coltura biologica, lontane da qualunque forma di inquinamento e pesticidi”.
Anche la nutrizione delle api avviene rispettando le leggi della natura. “Lasciare a disposizione scorte del loro miele e di polline per il naturale sostentamento invece di nutrirle con sciroppi artificiali o glucosio, come spesso avviene nell’apicoltura convenzionale, è fondamentale per il benessere delle api e per preservare la qualità e naturalità dei loro preziosi prodotti: miele, polline e pappa reale” aggiunge.
Il processo produttivo del miele mette insieme l’antica tradizione artigianale e la tecnologia attraverso l’uso di macchinari d’avanguardia. L’estrazione del miele dai favi, come spiega Filippo, viene effettuata a freddo, con sistemi che sfruttano la forza centrifuga e che garantiscono la massima igiene senza alterare le caratteristiche organolettiche del miele crudo, rientrando così nella categoria di “Raw food” e la conservazione, avviene in celle frigorifere a una temperatura di 12°/14° al fine di mantenerne inalterata la qualità.
La fase di confezionamento, inoltre, prevede che il miele venga ammorbidito, senza essere mai sciolto, per 48 ore, a una temperatura che si mantiene sempre sotto i 40°, per lasciare intatte tutte le proprietà organolettiche. Il processo produttivo conferisce ai prodotti alti standard qualitativi e sicurezza, garantiti dalla certificazione internazionale IFS foods.
Una tappa molto importante del percorso produttivo, sempre secondo l’apicoltore, prevede che il miele venga sottoposto a rigidi controlli, oltre quelli previsti per ottenere tutte le relative certificazioni “in nostro possesso”. In più, “la nostra azienda ha scelto un’ulteriore supervisione, facendo analizzare il miele da uno dei più qualificati laboratori d’analisi internazionale, che ha sede in Germania: il Quality Services International GmgH”.
Il miele Solmielato, con un valore HMF (“agente per il miglioramento degli alimenti”, utilizzato principalmente nell’industria alimentare sotto forma di additivo o come biomarcatore e agente aromatizzante) pari a 3.2 mg/kg, mantiene intatte tutte le caratteristiche organolettiche di un miele crudo (Raw food) al 100%, come fosse appena raccolto, anche dopo aver concluso l’intero percorso produttivo inclusi il confezionamento e la conservazione.
Insomma, il viaggio di Filippo nell’apicoltura sostenibile rappresenta un esempio di dedizione, rispetto per l’ambiente e amore per le api, culminando nella produzione di un miele di altissima qualità, frutto di una filosofia che abbraccia passato, presente e futuro.
Azienda biologica Solmielato – Via Cancelliere 53, 95019 Zafferana Etnea (Catania) – T. +39 095 708 3374
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