Terrà

Il Gattopardo e le Siringate: un percorso per scoprire l’identità di Santa Margherita di Belice

Santa Margherita di Belice, un incantevole comune dell’Agrigentino, ha intrapreso un importante passo verso la valorizzazione del proprio patrimonio culturale e gastronomico adottando, con delibera della giunta comunale, il percorso “Borgo Genius Loci De.Co.

Questo itinerario culturale, composto da 12 tappe, mira a promuovere le “Siringate,” dolcetti tipici e gustosi che affondano le loro radici nella storia locale e che erano particolarmente amati dalla principessa Filangeri. La principessa, che nella città veniva trattata con il rispetto e l’onore riservati a una regina, è una figura centrale nella memoria collettiva del luogo, e le Siringate ne rappresentano un simbolo identitario.

Siringate

Tra i progetti più ambiziosi che rientrano in questo percorso vi è la candidatura de “La Tavola del Gattopardo” come “Ambasciatrice dell’Identità Territoriale”. Questo progetto, che si inserisce nel solco delle celebrazioni legate al celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, si prefigge di promuovere la cultura e le tradizioni gastronomiche del territorio a livello internazionale.

Da quasi vent’anni, Santa Margherita di Belice ospita un evento internazionale che celebra l’identità territoriale, attrattore di visitatori e studiosi da tutto il mondo. Quest’anno, il momento culminante dell’evento è stato il proloquio per la candidatura proprio de “La Tavola del Gattopardo” nell’ambito del percorso Borgo Genius Loci De.Co. Questo riconoscimento, se ottenuto, non solo valorizzerà ulteriormente la tradizione locale, ma fungerà anche da strumento di promozione culturale e turistica per l’intero territorio.

In sostanza, Santa Margherita di Belice, con il suo nuovo percorso Borgo Genius Loci De.Co., si pone come esempio virtuoso di come storia, tradizione e innovazione possano integrarsi per creare un modello di sviluppo sostenibile e di promozione identitaria, in grado di preservare il passato guardando al futuro. La candidatura de “La Tavola del Gattopardo” come Ambasciatrice dell’Identità Territoriale è solo uno dei tanti passi che questo comune sta compiendo per affermarsi come custode delle proprie radici e promotore di un futuro basato su valori condivisi.

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