Terrà

Imprenditoria giovanile, sostenibilità, innovazione, valorizzazione e potenziamento delle eccellenze locali: la Rete Rurale Nazionale ha acceso i riflettori sul temi centrali della ruralità italiana alla 115esima edizione della Fieragricola di Verona; appuntamento fondamentale per gli operatori e punto di riferimento strategico per conoscere lo stato dell’arte del settore agricolo. La rassegna veronese si è aperta con un importante momento di confronto: la conferenza sul Piano Strategico della PAC che ha visto protagonisti del dibattito Alessandro Monteleone, Dirigente CREA; Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento Mipaaf; Federico Caner, Assessore Fondi UE – Turismo Agricoltura – Commercio estero; Toni Scilla, Assessore dell’agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Regione Sicilia; Simona Angelini, Autorità di Gestione RRN.

Lo stand della Rete Rurale fa da catalizzatore e come una bussola orienta con decisione verso il futuro mostrando i benefici, le prospettive e le concrete potenzialità del Piano di Sviluppo Rurale. Merito delle testimonianze degli ospiti raccolte durante il corner speech: una rassegna di volti, storie e preziose esperienze – già attivate e realizzate sul campo – raccontate direttamente dai beneficiari del PSR.

6 REGIONI COINVOLTE

16 INTERVENTI

11 TEMATICHE STRATEGICHE AFFRONTATE

Durante la Fieragricola, l’interazione con la Rete Rurale si è arricchita anche grazie agli strumenti digitali sviluppati per favorire la conoscenza e il networking tra gli attori coinvolti: la gamification “Il Contadino del futuro”, quiz interattivo per comprendere come si trasforma l’agricoltura grazie alla tecnologia.

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