Terrà

Il Consorzio di Tutela dell’olio extravergine di Oliva presenterà venerdì 29 Aprile, alle ore 16 nella sala del Palmento Arena di Ragalna, il nuovo disciplinare dell’Olio DOP monte Etna,  pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea. “Un risultato fondamentale– dichiara il presidente del Consorzio di tutela dell’olio extravergine di oliva a DOP Monte Etna Giosuè Catania – per l’intera filiera olivicola olearia del territorio delimitato. I produttori olivicoli etnei finalmente potranno puntare a certificare la loro produzione per affermare la qualità del prodotto in un mercato importante che riconosce la ricchezza del Vulcano Etna e del suo olio”. 

Tra gli interventi in programma, quello del dirigente generale del Dipartimento agricoltura della Regione Siciliana, Dario Cartabellotta e di Luigi Polizzi,  direttore generale Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali e dello Sviluppo Rurale del MIPAAF. Sull’Etna la “cultura dell’olio”, è parte integrante e preponderante della cultura delle sue genti, assurge a simbolo di qualità della vita e di rispetto di secolari tradizioni. Oggi il terreno vulcanico e la prevalenza di clima soleggiato, fresco e ventilato, costituiscono un caso unico capace di conferire tipicità all’olio etneo, riconoscibile come vero e proprio frutto di questo territorio vitale e generoso. Le tradizionali sistemazioni a terrazze e i muretti a secco in pietra lavica, poi, ne segnano in modo inconfondibile il paesaggio.

L’olio dell’Etna, definito a ragione “il principe della tavola”, è apprezzato dagli esperti per il suo profilo organolettico caratterizzato dalla vivacità del fruttato di oliva e delle note erbacee, accompagnate da sentori di carciofo, pomodoro verde, talvolta di mandorla fresca e per la gradevole sensazione di amaro e piccante. Il Consorzio di tutela dell’olio extravergine di oliva DOP Monte Etna è nato nel 2007. Oggi conta circa 45 soci tra olivicoltori, Confezionatori e trasformatori. Un Consorzio che si può definire piccolo ma eccellente.

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