Terrà

In risposta all’emergenza idrica che sta colpendo duramente il settore agricolo e zootecnico della Sicilia, la Regione ha autorizzato l’utilizzo dell’acqua della diga Pozzillo (foto) di Regalbuto per sostenere i produttori di agrumi e gli allevatori delle province di Enna e Catania. Questa misura, prevista da un’ordinanza del commissario delegato per l’emergenza idrica in agricoltura e zootecnia, Dario Cartabellotta, rappresenta un passo cruciale per contrastare gli effetti della siccità che ha messo in ginocchio numerose aziende agricole della regione.

L’ordinanza stabilisce che sarà possibile prelevare un totale di 150mila metri cubi di acqua dalla diga Pozzillo, destinati esclusivamente alla seconda irrigazione di soccorso per gli agrumeti situati nelle aree irrigue del Consorzio di bonifica di Enna, anche se al di fuori del comprensorio consortile, e per usi legati alla zootecnia. Questa decisione è stata accolta con sollievo dai produttori locali, che temevano ingenti perdite a causa delle scarse risorse idriche disponibili.

Oltre a questa concessione, l’ordinanza prevede un’attenta gestione dell’ecosistema del lago Pozzillo. Enel, che gestisce l’invaso, è stata incaricata di attivare un monitoraggio continuo dell’ittiofauna presente nel bacino, per garantire la salvaguardia delle specie ittiche e prevenire condizioni di crisi. Qualora si riscontrassero situazioni critiche, è previsto l’avvio di operazioni di trasferimento dei pesci in altre aree più sicure. Tutte le operazioni dovranno essere condotte nel rispetto dei provvedimenti straordinari per l’utilizzo dei volumi idrici residui stabiliti dall’Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana, guidata da Leonardo Santoro.

Questi provvedimenti straordinari sono essenziali per assicurare che l’uso delle risorse idriche rimanenti sia gestito in maniera sostenibile, cercando di limitare al massimo l’impatto ambientale e preservare l’equilibrio dell’ecosistema locale. L’emergenza siccità in Sicilia continua a rappresentare una sfida significativa per l’agricoltura e la zootecnia, ma interventi come quello attuale, mirati e regolamentati, offrono un supporto concreto agli operatori del settore, salvaguardando al contempo il fragile equilibrio ambientale dell’isola.

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