Terrà

Le attività in corso
Formazione e divulgazione, a Siracusa a fianco degli agricoltori

di Peppe Taglia

L’Unità Operativa Interventi di Assistenza Tecnica, Formazione ed Interventi per le Azioni di Sviluppo Locale ha il compito di intercettare i bisogni espliciti e impliciti delle imprese agroalimentari del territorio siciliano. Stiamo lavorando su due aspetti cogenti: la valorizzazione di un prodotto tipico, la patata novella di Siracusa, prima produzione dell’anno di questo tubero in Italia e l’emergenza fitosanitaria malsecco del limone. Limone e patate, insieme al pomodoro sono le colture più importanti del territorio siracusano. Anche l’emergenza Tuta Absoluta e TomBRV ci ha visto impegnati in momenti tecnici di divulgazione in collaborazione con il SFR , l’Università e tecnici esperti. Insieme al SFR effettuiamo sopralluoghi per verificare la presenza del malsecco e far applicare il decreto di lotta obbligatoria D.M. 17 aprile 1998.

Corsi

I corsi di formazione per il rilascio del certificato di abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e quelli per i consulenti, anche in modalità a distanza, sono sempre un’occasione per mantenere vivo il rapporto con la realtà produttiva e comunicare oltre alla materia specifica i nuovi indirizzi della PAC, Green Deal, Farm to fork, Biodiversità e Transizione digitale. I corsi sono stati integrati quando è stato possibile da giornate dimostrative di campagna.
Nell’anno appena trascorso abbiamo realizzato, nelle date in cui la normativa lo ha reso possibile, degli incontri pubblici, in presenza, di divulgazione delle misure del PSR Sicilia 201-2020: Mis. 4.1, Mis. 5.2, Mis. 4.4 d. Tali incontri si sono rivelati sempre occasioni privilegiate per rinsaldare e tenere vivo il rapporto di virtuosa collaborazione dipendente pubblico-impresa agroalimentare-tecnico agronomo.

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Istruttorie

Le istruttorie delle misure del PSR 3.1, 4.4 b-c-d e 5.1, sta permettendo di analizzare e confrontarsi sui progetti di difesa delle colture e sistemazioni idrauliche agrarie (Mis. 5.1), sulla biodiversità (Mis. 4.4 b-c) e difesa del territorio dai dissesti idrogeologici (Mis. 4.4 d) nonché sulle certificazioni e tracciabilità del prodotto (Mis 3.1). Il rapporto con i GAL sta crescendo sempre di più, dopo molti anni di programmazione aumenta la consapevolezza che occorre lavorare in sinergia. Infatti, oltre a fare i “controlli”, si entra nel merito dei programmi di sviluppo (PAL) e del contenuto dei bandi cercando di conoscere direttamente gli imprenditori beneficiari, approfondendo la loro visione di sviluppo, il tutto in collaborazione con i Raf e gli animatori dei Gal. La Mis. 16.1 ci ha permesso di implicarci nell’intercettare i bisogni di innovazione e le problematiche del territorio e quindi contribuire alla creazione dei GOI (Gruppi Operativi per l’Innovazione).

Carburante agricolo

Sono nati Gruppi Operativi su progetti riguardanti l’economia circolare, l’irrigazione di precisione, la cura del mal secco, la difesa dalla Tuta absoluta, la robottizzazione della raccolta delle olive. Altre attività che vengono realizzate, relativamente all’assistenza tecnica, riguardano l’accreditamento al mercato degli agricoltori e rapporto con il comune, il metafert (piano di concimazione per l’applicazione dell’agricoltura integrata e il bilancio umico per il ripristino della sostanza organica nei suoli), richieste di consulenza aziendale. L’assegnazione del carburante agricolo agevolato (ex UMA, Ufficio macchine Agricole), e i Danni, sono altre competenze sopraggiunte per mancanza di personale ormai messo in quiescenza per raggiunti limiti di età.

Le circa 8000 aziende agricole che richiedono il carburante agricolo agevolato sono uno “scrigno” di dati di conoscenza molto utili per il lavoro di assistenza tecnica. Difatti, le superfici e gli ordinamenti colturali con il parco machine vengono indicati nelle domande per l’ottenimento del carburante (dati peraltro presenti sul fascicolo aziendale). Tali dati ci permettono di approfondire anno per anno l’evoluzione delle superfici coltivate, le colture praticate e soprattutto il rapporto con i produttori per cogliere le dinamiche imprenditoriali e le dinamiche del mercato. Abbiamo “scoperto” per esempio, l’esistenza di 150 ha di coltivazioni a riso e che esistono ancora pale antigelo funzionanti! E’ in corso di realizzazione un applicativo informatico che ci permetterà di digitalizzare le procedure per la richiesta del carburante agricolo, velocizzando le stesse e rendendo il sistema molto più funzionale.

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