Terrà

Apicoltura, aumento quota di carburante agevolato. Scilla: settore con grande potenziale economico e occupazionale

Firmato e mandato in pubblicazione il decreto (D.A. 174/2022) con il quale si aumenta la quota di carburante agevolato per il nomadismo apistico e la movimentazione delle arnie. Ad annunciarlo è l’assessore all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca Mediterranea della Regione Siciliana. “Dopo essere intervenuto con misure a sostegno del settore, fortemente gravato da un decisivo calo della produzione di miele a causa del cambiamento climatico, della pandemia e degli incendi – afferma Toni Scilla – adesso il governo Musumeci supporta il settore apistico prevedendo l’aumento della quantità di gasolio agevolato a 0,7 litri per arnia, fino a 150 arnie, e di 2 litri per arnia, oltre le 150 arnie”.

L’assessore all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, Toni Scilla firma il decreto

L’apicoltura siciliana, colpita dal caldo e dagli incendi dell’estate 2021, aveva subito una crisi dovuta anche al crollo produttivo degli ultimi 6 anni. In particolare, la distruzione dei pascoli estivi e autunnali delle api ha determinato un incremento degli spostamenti degli alveari (nomadismo apistico) all’interno del territorio regionale della Sicilia, soprattutto nelle aree interne caratterizzate da una rete viaria difficile. Tale circostanza è stata ampiamente condivisa dalle organizzazioni/associazioni del settore apistico regionale in occasione del ‘tavolo apistico’ lo scorso 1 ottobre. Pertanto si è deciso di approvare la modifica del D.A. 20 marzo 2018 con cui si approvava la determinazione dei consumi di carburante da ammettere all’impiego agevolato in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra nel territorio della regione siciliana e in particolare, la ‘voce’ 43 riguardante l’apicoltura che risulta così modificata:

43.APICOLTURALitri/Arnia
Nomadismo apistico e movimentazione arnie (fino a 150 arnie)0,7
Nomadismo apistico e movimentazione arnie (oltre 150 arnie)2

“Con 140 mila alveari dichiarati, il settore apistico siciliano riveste un ruolo particolarmente importante e dal grande potenziale economico e occupazionale. Per poter garantire un futuro alle aziende oggi in forte difficoltà – conclude Scilla –   è opportuno superate le criticità, rendere il settore sempre più competitivo e all’avanguardia”.

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