Terrà

di Giuseppe Consiglio*

L’azione 1.2.4 “Agrisociale” del Piano di Azione Locale “Eloro 2020” promuove progetti di cooperazione per avviare rapporti stabili di collaborazione tra agricoltori, enti pubblici, enti gestori del territorio e altri soggetti privati. L’obiettivo è quello di sostenere la diversificazione delle attività agricole, favorendo lo sviluppo sostenibile e la crescita economica, occupazionale, etica, sociale e turistica delle zone rurali dei comuni di Avola, Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero e Rosolini. Con questo bando il GAL Eloro ha voluto incentivare forme di cooperazione in grado di valorizzare il capitale umano attivo e operante nei contesti rurali del comprensorio elorino, sostenendo e implementando reti di operatori capaci di promuovere progetti innovativi con finalità sociali, socio-sanitarie ed educative.

L’iniziativa vuole stimolare l’attivazione di servizi in favore di soggetti deboli e svantaggiati, volti a garantirne l’integrazione e l’inclusione sociale anche attraverso lo svolgimento di attività di terapia assistita come pet-therapy, cultural therapy, agroterapia, aromaterapia, ippoterapia. Cruciale il ruolo delle aziende agricole, la cui attiva partecipazione nel quadro della compagine partenariale rappresenta un requisito di ammissibilità delle proposte. I progetti presentati verranno selezionati sulla base del punteggio assegnato a ciascuno di essi, nel rispetto dei criteri di valutazione indicati dal bando. Il primo criterio riguarda la rilevanza del partenariato in termini di numero di soggetti coinvolti: un punteggio premiale verrà attribuito, infatti, ai progetti proposti da partenariati ampi e che coinvolgano enti pubblici, cooperative sociali di tipo B e aziende agricole o fattorie didattiche.

Un punteggio aggiuntivo verrà assegnato alle proposte da realizzare all’interno di aree protette o con complessivi problemi di sviluppo. L’incremento dell’occupazione e l’ambito di provenienza dei soggetti in condizioni di disagio costituiscono ulteriori criteri che contribuiranno al riconoscimento del punteggio finale. L’intervento del GAL Eloro si inquadra nella più ampia strategia regionale volta a dare impulso all’agricoltura sociale in tutto il territorio siciliano. Con deliberazione n. 286 del 1° luglio 2021 “Disposizioni per il riconoscimento di operatore di agricoltura sociale” il governo regionale ha infatti approvato la disciplina atta a definire i requisiti necessari per l’iscrizione nell’elenco ufficiale regionale degli operatori di agricoltura sociale che verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Ai sensi delle disposizioni appena citate, per agricoltura sociale si intendono attività dirette a realizzare l’inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità e di lavoratori svantaggiati e di minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione e sostegno sociale; prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali mediante l’utilizzazione di risorse materiali e immateriali dell’agricoltura atte a promuovere, accompagnare e realizzare azioni volte allo sviluppo di abilità e di capacità di inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di servizi utili per la vita quotidiana; prestazioni e servizi che affianchino le terapie mediche, psicologiche e riabilitative; progetti finalizzati all’educazione ambientale e alimentare, alla salvaguardia della biodiversità, nonché alla diffusione della conoscenza del territorio.

Tale operazione rappresenta per il GAL Eloro una preziosa occasione per accompagnare verso un processo di maggiore cooperazione e integrazione anche più operatori agricoli fra loro e con altri soggetti del territorio, per ideare attività multifunzionali innovative di welfare rurale, finalizzate alla valorizzazione del comprensorio e delle sue tradizioni, dell’attività agricola locale, della salvaguardia dell’ambiente rurale e dei suoi ecosistemi, garantendo altresì l’inserimento socio-lavorativo di soggetti deboli o svantaggiati.

*Responsabile della Comunicazione del GAL Eloro

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