Etna Wine Forum 2024: tutte le novità della terza edizione tra vino, territorio e cultura
La terza edizione dell’Etna Wine Forum, in programma il 18, 19 e 20 ottobre 2024 a Biancavilla, promette di essere un evento di grande rilievo per il mondo vitivinicolo, e non solo. Biancavilla, conosciuta come la “Terza Porta dell’Etna” e “Porta del Sole”, sarà al centro di un’iniziativa che unisce vino, cultura e territorio, coinvolgendo produttori locali e ospiti di spicco.
L’evento è organizzato con il sostegno della Fondazione Italiana Sommelier, partner tecnico, e patrocinato dagli assessorati Enti Locali e Agricoltura della Regione Siciliana, dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare (MASAF) e dalla Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia. Il Forum si propone di celebrare il vino dell’Etna, esplorando le radici storiche e geologiche del terroir, e di affrontare tematiche moderne come la sostenibilità e le sfide future del settore vinicolo, con un’attenzione particolare alla comunicazione e al marketing enogastronomico.
Programma e ospiti
L’Etna Wine Forum sarà un racconto unico, che partirà dal territorio etneo per scoprire i segreti del suo terroir vulcanico, attraverso il coinvolgimento diretto di produttori, cantine, esperti nazionali del settore e appassionati. Ci saranno momenti di confronto e dibattito, degustazioni guidate e spazi dedicati al marketing e alla comunicazione del vino, per proiettare l’Etna oltre i confini locali e internazionali.
Il clou dell’evento sarà il convegno di sabato 19 ottobre, alle 16, dal titolo “Stratificazioni e nuove formazioni: l’Etna e l’ellittico nel terroir del sud ovest”. Organizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), vedrà la partecipazione di illustri esperti, tra cui Stefano Branca, direttore dell’INGV di Catania, e Marco Neri, vulcanologo. Si tratterà di un’occasione importante per approfondire la complessa geologia dell’Etna e il suo impatto sulla viticoltura del territorio.
Venerdì 18 ottobre: apertura tra cultura e show cooking
La manifestazione avrà inizio venerdì 18 ottobre alle 10 con la conferenza “Il vino è cultura”, aperta a docenti e studenti delle scuole del territorio. Interverranno il sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno, l’assessore Vincenzo Randazzo, Giuseppe Maria Sassano (presidente CdA ente A.R.S. e presidente del Distretto Vino di Sicilia) e, attraverso un videomessaggio, Paola Frassinetti, Sottosegretario all’Istruzione. Questo momento inaugurale metterà in luce l’importanza del vino come patrimonio culturale e formativo, radicato nella storia e nella società siciliana.
Il pomeriggio proseguirà con due workshop tematici. Alle 16, la giornalista Michela Giuffrida condurrà “Lo storytelling del vino (e del territorio): la comunicazione efficace e l’arte di raccontare”, un incontro dedicato all’importanza di narrare la storia del vino e del territorio per valorizzare l’immagine dei prodotti enogastronomici. Alle 17,30, Giovanni Lai, direttore generale di Gerardo Cesari Spa, guiderà una riflessione sull’evoluzione stilistica del vino, ponendo l’accento sulle sfide della sostenibilità e sulle nuove frontiere legate all’intelligenza artificiale.
Sabato 19 ottobre: masterclass e focus scientifico
La giornata di sabato si aprirà alle 11 con una masterclass sul “Mondo del beverage nell’hospitality”, curata dal cocktail designer Marco Liuzzo. A seguire, alle 16, avrà luogo il già citato convegno scientifico dell’INGV, che esplorerà il legame tra la geologia dell’Etna e il suo impatto sul terroir vinicolo.
Nel pomeriggio, due ulteriori masterclass completeranno il programma: alle 17,30, “Vini&Vulcani: Biancavilla, il sud-ovest e gli altri Vulcani”, condotto da Francesco Pensovecchio e Maurizio Micari, e alle 19, “Passaggio a sud ovest: il terroir vulcanico eletto e la sfida globale”. Quest’ultimo incontro sarà accompagnato da una degustazione che vedrà la partecipazione di aziende vinicole locali e “intrusi” provenienti da grandi regioni vinicole italiane e internazionali.
Domenica 20 ottobre: conclusione tra vino, arte e musica
Il gran finale di domenica 20 ottobre inizierà alle 9.30 con un incontro istituzionale per i saluti ufficiali. Tra gli ospiti ci saranno Andrea Messina, assessore regionale agli Enti Locali, Salvatore Barbagallo, assessore regionale all’Agricoltura, Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento dell’Agricoltura, e altre figure di rilievo del panorama politico regionale e nazionale.
Dalle 11 alle 19, i partecipanti avranno la possibilità di degustare vini provenienti da alcune delle migliori aziende vinicole siciliane, accompagnati da performance artistiche e musicali. Questo spazio di chiusura, caratterizzato da un’atmosfera conviviale, sarà un’ulteriore occasione per scoprire i sapori e le eccellenze del territorio etneo.
L’Etna Wine Forum 2024 si configura come un evento imperdibile per tutti gli appassionati di vino e per chi desidera scoprire le radici profonde del terroir vulcanico dell’Etna. Attraverso incontri con esperti, momenti di degustazione e approfondimenti scientifici, l’evento offrirà un’opportunità unica per comprendere e valorizzare il legame tra il vino e il territorio, aprendo nuove prospettive di dialogo e crescita per l’enologia italiana e internazionale.
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