“Insula Dulcis”: a Misilmeri, la storia dello zucchero tra Medioevo e futuro agricolo siciliano
La Sicilia, con la sua antica tradizione agricola, crede ancora su un prodotto che nei secoli ha caratterizzato il suo paesaggio agricolo e la sua economia: la canna da zucchero. Il prossimo 25 ottobre a Misilmeri (Palermo), presso Corso Vittorio Emanuele 398, si terrà un convegno di studi dal titolo “Insula dulcis, storia dello zucchero in Sicilia tra il XIV e il XV sec.”, un appuntamento che mira a fare luce sul passato di questa coltivazione e a riflettere sulle sue prospettive future.
Il ritorno della canna da zucchero in Sicilia
L’iniziativa si inserisce in un contesto di crescente interesse verso la reintroduzione della canna da zucchero in Sicilia, un progetto che sta coinvolgendo agricoltori, studiosi e addetti ai lavori del settore. In quest’ottica, l’Assessorato Agricoltura della Regione Siciliana continua a mettere in campo azioni per favorire lo sviluppo della filiera all’interno della Rete Regionale Sistema della Conoscenza e dell’Innovazione in Agricoltura.
Una delle risposte più significative è stata l’istituzione del Gruppo Tematico “Cannamela”, un organismo pensato per guidare e sostenere la filiera dello zucchero in Sicilia. Il compito del gruppo sarà duplice: da un lato, pianificare le azioni strategiche necessarie per lo sviluppo del settore, dall’altro, rafforzare le politiche di filiera che riguardano la produzione di zucchero, specialmente considerando le sue potenzialità non solo nel campo alimentare, ma anche in quello terapeutico e nutraceutico.
Verso il futuro: obiettivi e strategie
L’assessorato ha deciso di promuovere un dialogo stretto con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf) e con la Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca, recentemente integrata con la Rete interregionale dei servizi allo sviluppo agricolo. L’obiettivo principale è creare sinergie tra le istituzioni e il settore produttivo, favorendo la condivisione delle conoscenze e delle innovazioni tecnologiche.
La Sicilia ha tutte le potenzialità per riposizionarsi come centro di eccellenza nella produzione di zucchero, grazie alla sua storia, alle condizioni climatiche favorevoli e alla crescente attenzione per i prodotti locali e sostenibili. L’istituzione del Gruppo Tematico “Cannamela” rappresenta un passo decisivo verso una pianificazione più strutturata delle scelte future. Tra i suoi compiti principali ci sarà quello di individuare le azioni più efficaci per sostenere il comparto e promuoverlo anche al di fuori dei confini regionali, puntando su qualità, innovazione e sostenibilità.
Il convegno del 25 ottobre sarà un’importante occasione per fare il punto sullo stato attuale della ricerca e per delineare le prospettive future di questa antica e preziosa coltura, con la speranza di riportare la canna da zucchero a essere protagonista dell’agricoltura siciliana.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Vuoi ricevere gli aggiornamenti di Terrà per email?
Post a Comment
Devi essere connesso per inviare un commento.