
Progetto StayOn, verso una cultura di comunità rurale
Comunione di intenti, condivisione delle esperienze e crocevia tra culture diverse: questi i tre tasselli che hanno composto il puzzle finale del progetto StayOn. Arrivato alla sua conclusione naturale, il progetto è culminato nella kermesse di due giorni all’interno dell’esclusiva location dei Giardini del Massimo di Palermo che ha offerto gli spazi in pieno stile liberty della sala dei dipinti e i confortevoli e moderni ambienti della sala delle volte.

La giornata di giovedì 14 ha dato il via ai lavori con l’accoglienza di tutti i partner europei i quali si sono messi in gioco con numerose attività di confronto e discussione. Vere e proprie tavole rotonde su varie tematiche legate al progetto. I topic hanno spaziato dalla condivisione delle esperienze di lavoro con i giovanti migranti e rifugiati, fino all’integrazione della cultura locale come strumento di connessione tra stakeholder e giovani NEET; si è passati poi all’analisi degli strumenti del coaching e della creazione di canali di comunicazione come espressione dei bisogni dei giovani.