Civabe: educazione e valorizzazione gastronomica tra Palermo e Trapani
Il progetto Civabe, sostenuto dal Gal Valle del Belice attraverso il Psr Sicilia, ha dato il via a un’iniziativa pionieristica che si snoda tra le province di Palermo e Trapani. Un evento itinerante che non solo celebra ma anche educa, puntando i riflettori sui giovani come custodi del futuro enogastronomico della regione.
Programma
▪ 30 gennaio: la partenza è dall’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore Einaudi Pareto di Palermo, dove si rende omaggio a Nicola Nocilla, simbolo della qualità agroalimentare siciliana.
▪ 31 gennaio: la carovana si sposta a Partanna, presso l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “F. D’aguirre – D. Alighieri” e l’Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini, per poi concludere il viaggio a Castelvetrano all’I.P.S.E.O.A. V. Titone. La giornata è dedicata a Peppino Bivona, con un pranzo tematico che celebra l’impegno gastronomico e la Sicilia Regione Gastronomica 2025 (IGCAT).
Il convegno introduce una serie di attività pensate per coinvolgere attivamente i partecipanti:
▪ Dibattiti e incontri: esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni discutono di sviluppo sostenibile, innovazione e tradizione.
▪ Laboratori di degustazione: esperienze sensoriali guidate per educare al gusto e alla qualità dei prodotti locali, nell’ambito della dieta mediterranea.
▪ Pranzi tematici: momenti di convivialità dove il cibo racconta la storia e la cultura del territorio.
L’iniziativa mira a educare alla sostenibilità e alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico attraverso:
▪ teatro e narrazione: l’intervento di Pino Petruzzelli e il suo “Storie di Uomini, di terra e di radici – Io sono il mio lavoro”, per un approccio culturale al cibo.
▪ Ricerca e innovazione: seminari e dimostrazioni con partner come il Consorzio Coreras, la Libera Università Rurale Saper&Sapor e la Rete Nazionale dei Borghi GeniusLoci De.Co., mettendo in luce la scienza applicata al cibo.
L’evento si conclude con una degustazione delle eccellenze enogastronomiche del consorzio Civabe, offrendo ai presenti il “pane cunzato” con olio EVO di Nocellara del Belice ed erbe aromatiche, un’esperienza che richiama l’essenza della Sicilia.
Questo convegno non è solo una celebrazione di nomi illustri e delle loro eredità, ma un investimento strategico nell’educazione dei giovani, nella sostenibilità e nel futuro delle comunità locali, segnando un nuovo capitolo nella narrazione del patrimonio agroalimentare siciliano.
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