Capizzi, professionisti a confronto: le sfide future della medicina veterinaria tra innovazione e tradizione
Nella suggestiva cornice dei Nebrodi, Capizzi ha ospitato il convegno “Le Glorie del Passato, le Sfide del Futuro”, organizzato dall’Ordine dei Medici Veterinari di Messina in collaborazione con l’Istituto Sperimentale Zootecnico (Isz) e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale (Izs). Una giornata di confronto e riflessione che ha visto professionisti, accademici e rappresentanti istituzionali riunirsi per discutere sulle sfide emergenti e sulle prospettive future della medicina veterinaria.
Al centro dell’incontro, la necessità di rinnovare la formazione veterinaria per rispondere in modo efficace ai cambiamenti di un settore in rapida evoluzione. La rete tra politica, enti di ricerca, università e istituzioni territoriali è stata evidenziata come un pilastro fondamentale per supportare la professione e formare nuove generazioni di veterinari preparati.
Capizzi ha offerto la cornice ideale per costruire un network di esperti, definito “un patrimonio per il futuro della professione”, attraverso un vivace scambio di idee e visioni strategiche. Numerosi i contributi istituzionali, tra cui quello dell’assessore Regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, che ha delineato con chiarezza la visione del settore. Il convegno ha visto anche gli interventi pragmatici dei direttori generali delle ASP di Messina, Catania ed Enna, che hanno fornito una chiara visione delle sfide operative del settore. Francesca Di Gaudio, neo-direttrice dell’Izs di Palermo, ha sottolineato la necessità di affrontare con tempestività le questioni legate alla Sanità pubblica veterinaria.
Mentre Santo Caracappa dell’Isz ha ribadito il ruolo strategico della Sicilia come punto d’incontro tra culture mediterranee. Importante anche il contributo del direttore dell’Izs del Mezzogiorno, che ha ribadito il concetto di “una salute Unica”, condiviso dai partecipanti. A chiudere i lavori, Antonio Iraci Fuintino, segretario dell’Ordine dei medici veterinari di Messina. In sostanza, l’evento ha gettato le basi per un futuro di cooperazione e innovazione per la medicina veterinaria, segno di una professione in evoluzione e pronta ad affrontare con decisione le sfide del domani.
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