Terrà

Il Gruppo di Azione Locale (GAL) Tirrenico Mare Monti e Borghi ha annunciato l’avvio di un bando di oltre 590 mila euro, di cui circa 358 mila provenienti dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR). L’obiettivo principale è ridurre i divari economici tra le aree rurali e urbane, promuovere lo sviluppo locale e migliorare la qualità della vita nei territori rurali attraverso la realizzazione di infrastrutture su piccola scala.

L’investimento, in altri termini, mira a favorire i flussi turistici e promuovere la conoscenza delle zone rurali come strumento efficace di sviluppo territoriale. Questo non solo comporterà benefici economici a lungo termine, ma anche benefici sociali, culturali e ambientali per le comunità rurali. In pratica, si punta a incentivare diversi tipi di turismo, tra cui quello culturale e quello ambientale ed ecologico. Il turismo culturale si basa sull’interesse verso la storia, la cultura e l’identità di un territorio, consentendo ai visitatori di partecipare attivamente alla vita e alle tradizioni locali. Allo stesso tempo, si promuoverà il turismo ambientale ed ecologico, che si concentra sui beni naturali come riserve, aree protette, fiumi, laghi, flora e fauna.

La sottomisura prevede il sostegno agli investimenti pubblici in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala. L’obiettivo è diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica, conservare il paesaggio e promuovere le tipicità locali attraverso il contatto diretto con i turisti, creando opportunità occupazionali nelle zone rurali. In particolare, si prevede la realizzazione di una rete di centri per la valorizzazione dello spazio rurale denominati “Laboratorio Sperimentale”. Questi centri, situati all’interno del territorio del GAL e ospitati in strutture messe a disposizione da enti locali, enti gestori di aree protette, associazioni di imprese, fondazioni e associazioni senza scopo di lucro, offriranno una vasta gamma di servizi per la fruizione dello spazio rurale, promuovendo sia gli aspetti naturalistici che quelli legati alle tradizioni locali.

L’iniziativa prevede anche la riqualificazione di immobili pubblici in disuso per creare centri ricreativi, culturali e informativi a servizio dei turisti, migliorando gli itinerari turistici all’interno delle aree naturali e dei borghi. Si punta inoltre a valorizzare le peculiarità dell’Isola attraverso la segnaletica turistica e agrituristica, l’implementazione di siti web e applicazioni informatiche per l’informazione turistica locale e la realizzazione di strumenti d’informazione tradizionali. Questo progetto mira, in sostanza, non solo a promuovere il turismo nelle aree rurali, ma anche a preservare il patrimonio culturale e naturale dell’Isola, migliorando nel contempo le opportunità economiche e sociali per le comunità locali.

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