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Dissalazione avanti tutta
Ecco come la Spagna sta vincendo la battaglia contro la siccità nei campi
di Silvio Oliva
L’agricoltura moderna ha a disposizione, in affiancamento alle fonti idriche tradizionali, anche due importanti fonti cosiddette non convenzionali: il riutilizzo di acque reflue depurate e la dissalazione.
Esploreremo come la dissalazione possa essere un’ottima soluzione per l’agricoltura e la zootecnia, specialmente quando si ha a disposizione acqua salmastra non utilizzabile direttamente. Uno dei casi più interessanti da analizzare è quello della Spagna, che rappresenta un modello di successo da considerare per guidare lo sviluppo agricolo in zone con scarsità d’acqua.
Acqua e agricoltura
Circa il 70% dell’acqua consumata nel pianeta è utilizzata in agricoltura. Secondo le Nazioni Unite, sulla base delle proiezioni demografiche e sociali, la produzione di cibo dovrebbe aumentare tra il 50% e il 70% entro il 2050. Pertanto, per soddisfare l’incremento nella produzione alimentare nei prossimi 25 anni, saranno necessari sia un efficiente consumo d’acqua sia l’utilizzo di risorse non convenzionali (dissalazione e riuso)
La dissalazione in agricoltura
Nel mondo sono in servizio oltre 20mila impianti di dissalazione, con una capacità globale giornaliera di oltre 100 milioni di metri cubi. Di questi, la dissalazione per usi agricoli rappresenta una percentuale minima della capacità installata, stimata fra il 2 e il 3%.
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Il grafico mostra come i due utilizzi prevalenti dell’acqua dissalata a livello globale siano relativi all’uso potabile (in giallo con il 60%) e all’industria (in azzurro con il 28%). All’agricoltura, in verde, è riservato circa il 2% del totale.
Tuttavia, le preoccupazioni in relazione alla sicurezza alimentare derivanti dalla scarsità idrica e dalla dipendenza dai mercati globali spingono molti paesi a considerare la dissalazione come uno strumento a supporto della produzione agricola.
Questo è tanto più vero nel caso di prodotti ad alto valore che riescono a trarre beneficio dalla disponibilità di fonti non convenzionali, anche se a costi più elevati. È inoltre dimostrato che l’acqua dissalata usata in agricoltura aumenta la produttività e la qualità di vari raccolti.
La dissalazione in Spagna
▪ Capacità installata: > 5 Milioni di mc/giorno (in Italia si stima che la produzione giornaliera sia inferiore a 200.000 mc/g)
▪ Fornisce circa il 9% dell’acqua potabile.
▪ 5º paese nel mondo per capacità installata
▪ 800 impianti di grandi dimensioni (47% acqua di mare, 53% acqua salmastra).
▪ Nell’isola di Lanzarote fu costruito nel 1964 il primo impianto in Europa
▪ Il 21% dell’acqua dissalata è utilizzata in agricoltura
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Lo sviluppo della dissalazione in Spagna
1964: il primo impianto vien costruito a Lanzarote (Isole Canarie): è il primo in Europa
1970: costruzione di altri impianti nelle isole Canarie
1980: installazione di impianti per agricoltura nelle isole Canarie
1990: installazione di piccoli impianti per agricoltura nella terraferma, per contrastare la scarsità idrica
1995-2000: aumento importante nella capacità installata
2000-2005: realizzazione di grandi impianti
2005-2011: programma AGUA – grandi impianti finanziati dal Governo
2023: il governo stanzia nuovi fondi per l’espansione della capacità installata mediante l’ampliamento di impianti esistenti e la costruzione di nuovi impianti, anche mediante l’utilizzo di energie rinnovabili
Impianti spagnoli destinati ad uso esclusivo per agricoltura
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Oltre il 55% dell’acqua dissalata dai grandi impianti mediterranei è destinata all’agricoltura
Dissalazione per agricoltura
Vantaggi | Svantaggi | Caratteristiche | |
Fonte di acqua aggiuntiva | Costo di produzione più alto delle fonti convenzionali | Minori necessità di trattamento e post trattamento | |
Acqua di mare: inesauribile e indipendente dal clima | Necessità di bilanciamento ionico (SAR) | Minori requisiti di manodopera e materiali di consumo | |
Aumento della produttività e qualità | Alcuni fattori limitanti: Boro, SAR | Possibilità di regolare la produzione d’acqua mediante bacini di accumulo e di miscelare diverse fonti | |
Minore consumo d’acqua | Possibile depauperamento degli acquiferi per estrazione dai pozzi di acqua salmastra | Lavori civili e impiantistica più semplici | |
Recupero di suoli degradati | Problemi di gestione delle salamoie | Varie tecnologie disponibili; RO, NF, EDR a seconda delle necessità |
Qualita’ dell’acqua: aspetti da considerare
1- La quantità e qualità dell’acqua per irrigazione dipende dal tipo di coltivazione, permeabilità del suolo, drenaggi, ecc. La salinità ottimale per molte coltivazioni (mandorla, arancio, peperoni, lattughe, cetriolo, pomodoro,broccoli e sedano è sotto 2 mS/cm. Un aumento della salinità oltre questa soglia riduce la produttività, che si avvicina a zero a 4.5-5 mS/cm. ALINITA’
2 – Boro
Le colture si dividono a seconda della loro reazione al contenuto di boro:
a – sensibili (0.30-1.0 mg/l): mela, ciliegia, limone, arance, pesca, pompelmo, avocado, albicocca, fico, uva, prugne e fagioli;
b – semi-tolleranti (1.0-2.05 mg/l): orzo, cavolo, carota, lattuga, cipolla, patata, zucchino, spinacio, tabacco, olivo, rose, pomodoro e grano;
c – tolleranti (2.05-4.0 mg/l): asparago, mirtillo rosso, cotone, cetriolo, gladiolo, sesamo, tulipano, barbabietola, fagiolo, erba, menta e segale.
Remineralizzazione
È necessaria per adeguare il SAR (Sodium Absorption Rate), in relazione alla struttura del suolo e alla sua impermeabilizzazione
Prezzi dell’acqua agricola a Lorca-Murcia
Esaminiamo un caso di confronto fra vari prezzi per differenti fonti idriche in un’area a forte vocazione agricola, quella di Lorca nella Regione della Murcia
Fonte | Prezzi per agricoltura a Lorca – Murcia (€/m3) |
Invaso Puentes | 0.10 |
Condotta Tajo Segura | 0.13 |
Bacino di regolazione Segura | 0.10 |
Pozzo proprio | 0.14 |
Pozzo esterno | 0.25 |
Riuso | 0.10 |
Acqua Dissalata | 0.80 |
Pozzi autorizzati in periodi di siccità (Autorità di bacino del fiume Segura) | 0.27 |
Approvvigionamento occasionale nel bacino del fiume Tajo | 0.20 |
Come si può notare il costo delle varie fonti idriche varia fra 0,20 €/mc (media delle fonti convenzionali + riuso) e 0,80 €/mc per l’acqua dissalata. Tuttavia, in questa regione le fonti convenzionali sono soggette a periodi di scarsità idrica e il ricorso alla dissalazione in forma esclusiva o all’interno di fonti miste di approvvigionamento è molto diffuso.
Dati di produttivita’ e consumo idrico relativi alle varie coltivazioni
Dall’analisi della tabella sottostante si può notare come alcune colture abbiano rendimenti economici elevati, che consentono l’utilizzo di fonti più costose, quali la dissalazione. Questo vale in particolare per le verdure, la frutta, l’uva da tavola e l’olivo
Coltura | Produttività (Kg/ha/a) | Impronta idrica (L/Kg) | Prezzo (€/Kg) | produttività economica produttività economica della terra(€/ha/anno) dell’acqua (€/mc) | Produttività economica dell’acqua (€/m3) |
Riso | 4,950 | 2,283 | 0.3 | 1,318 0,15 | 0.15 |
Patata | 33,600 | 199 | 0.2 | 7,716 1,98 | 1.98 |
Grano | 70,000 | 121 | 0.1 | 9,691 1,15 | 1.15 |
Verdure protette | 85,000 | 80 | 0.6 | 48,531 6,97 | 6.97 |
Verdure in campo | 37,000 | 199 | 0.4 | 14,536 3,11 | 3.11 |
Frutta | 21,000 | 350 | 0.5 | 11,444 2,48 | 2.48 |
Cotone | 2,000 | 4,321 | 0.3 | 721 0,17 | 0.17 |
Agrumi | 30,000 | 257 | 0.2 | 7,000 1,38 | 1.38 |
Mandorla | 1,100 | 4,454 | 1.0 | 1,112 0,51 | 0.51 |
Uva per vino/tavola | 3,600/25,000 | 1,073/247 | 0.6/0.6 | 2,067/14,499 1,64/3,99 | 1.64/3.99 |
Olivo | 7,600 | 485 | 0.5 | 3,90 3,90 | 3.90 |
Strategia di approvvigionamento: l’esempio della provincia di Almeria
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Attraverso un utilizzo combinato di varie fonti (acqua di superficie, condotte, riuso e dissalazione), la provincia di Almeria si è convertita in un modello di efficienza in una zona soggetta a scarsità idrica, diventando così un distretto agricolo molto importante.
L’approvvigionamento alimentare è un elemento strategico per ogni paese, e una produzione agricola basata anche sulla dissalazione può contribuire a garantirlo.
La dissalazione può essere uno strumento per la pianificazione idrologica, complementare alle altre fonti idriche. Tutte le possibili questioni tecniche (ambientali, effetto sui suoli, boro, ecc.) possono essere risolte con investimenti: la fattibilità delle soluzioni non è quindi tecnica ma si sposta sul costo dell’investimento e quindi sul prezzo dell’acqua.
L’acqua dissalata può essere più costosa di altre fonti idriche; tuttavia, alcune colture possono sopportare il maggior costo senza impatti significativi sul prezzo di vendita. L’esperienza spagnola ha dimostrato che la dissalazione è un’alternativa fattibile, e può essere applicata anche in Italia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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