I migliori oli EVO della Sicilia, partecipa al concorso Morgantìnon
di Dario D’Angelo
Per celebrare i suoi primi dieci anni, il premio Morgantìnon ha introdotto due nuovi riconoscimenti: il premio al miglior olio in tavola, grazie al patrocinio dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani aderenti alla FIC nazionale e il premio alla miglior immagine. Premi che si aggiungono alle 6 storiche categorie: il Morgantìnon d’Oro, Miglior IGP Sicilia, Miglior Olio DOP, Miglior Olio (convenzionali), Miglior Olio Bio, oltre alle menzioni speciali. Presentata la decima edizione del Premio organizzato dall’Ente di Sviluppo Agricolo attraverso la Sezione Operativa Periferica di Assistenza Tecnica (SOPAT) di Valguarnera, con la collaborazione del Libero Consorzio Comunale di Enna e del Comune di Aidone, che si concluderà il prossimo luglio nel suggestivo teatro greco di Morgantina, nel cuore dell’omonimo parco archeologico.
Ecco come partecipare al Concorso regionale, presentazione domande entro il 15 febbraio 2022
In sostanza, una manifestazione che riconosce il lavoro e la passione dei tanti produttori siciliani che hanno fatto dell’olio un’eccellenza agroalimentare siciliana riconosciuta a livello internazionale. Saranno avviate azioni di comunicazione e di coinvolgimento del territorio a cominciare dagli studenti degli istituti tecnici di Agraria di Enna ed Aidone e dell’istituto alberghiero di Enna, che saranno ambasciatori del buon cibo e delle buone tecniche. Iniziative che avranno lo scopo di raccontare l’olio extravergine di oliva siciliano sia nelle sue caratteristiche intrinseche, che dei nuovi processi produttivi e di marketing che le aziende mettono in campo ogni giorno. Il premio migliore immagine vuole dare proprio il giusto riconoscimento anche agli sforzi che un’azienda compie in termini di campagne di comunicazione legate alla valorizzazione del brand.
E il racconto si farà naturalmente anche attraverso il cibo, grazie proprio alla presenza quest’anno degli chef siciliani. Oggi la ristorazione è uno strumento prezioso per comunicare il cibo di qualità, laddove l’attenzione viene sempre più posta alle materie prime, ai metodi di cottura, ma anche agli abbinamenti, del vino e dell’olio. Gli studenti dell’alberghiero affiancheranno gli chef durante uno o più show cooking in programma; così come parteciperanno ad alcuni incontri con gli assaggiatori di olio per scoprire cosa sono i panel test e le tecniche di assaggio e protagonisti di una giornata a villa Zagaria, uno straordinario esempio di biodiversità.
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