Innovare con coraggio e investire sul welfare: Forum IPAgroalimentare traccia la rotta per affrontare il “caos”
Attrazione e fidelizzazione dei talenti sono temi cruciali per tutte le imprese, in particolare per il settore agroalimentare, dove la reperibilità del personale è spesso una sfida. L’intelligenza artificiale e il ritorno delle relazioni umane possono rappresentare una svolta, come emerso dal Forum IPAgroalimentare, che ha riunito oltre 400 imprenditori e manager per discutere su “Come crescere nel caos?”.
Arnaldo Carignano (Talent Director Randstad) ha sottolineato come il post-Covid abbia trasformato l’approccio al lavoro, tra grandi dimissioni e quiet quitting. “Le persone vogliono flessibilità, stabilità e un ambiente di lavoro stimolante – ha affermato – Il turnover è costoso e la mancata innovazione può frenare la crescita”.
Le testimonianze hanno evidenziato strategie efficaci per affrontare queste sfide. Diego Remelli, consigliere della Latteria San Pietro, ha implementato un piano di welfare per ridurre gli straordinari e migliorare la reputazione aziendale. Leonardo Forte (Agricole Forte) ha puntato su formazione e ascolto dei dipendenti. Antonio Guarrera (Aboca Group) ha raccontato come l’azienda sia cresciuta da 300 a 2137 dipendenti investendo su valori aziendali e progetti di welfare.
Anche il passaggio generazionale è stato un tema centrale: Valentina e Attilio Zanetti hanno condiviso la loro esperienza familiare, mentre Camillo Gardini (Agri2000) ha scelto di affidare l’azienda ai collaboratori anziché venderla a investitori esteri.
“Nel caos generato da clima, mercati e tecnologie, le persone restano il punto fermo – ha dichiarato Gianmaria Bettoni, presidente di Impresa Persona Agroalimentare – Il caos esiste, ma esistono anche strumenti per orientarsi”. In sostanza, il Forum ha ribadito che l’innovazione e il benessere dei dipendenti sono le chiavi per affrontare il futuro con successo.
Le opportunità
Il Forum ha messo in luce anche le opportunità che possono emergere in un contesto caratterizzato da sfide significative come i cambiamenti climatici, le decisioni istituzionali e le fluttuazioni nelle abitudini di acquisto dei consumatori.
Nel panorama attuale, le imprese agroalimentari si trovano a fronteggiare criticità importanti, tra cui:
– Cambiamenti climatici: Le condizioni meteorologiche estreme e le variazioni climatiche stanno influenzando la produzione agricola.
– Decisioni istituzionali: Le politiche governative possono avere un impatto diretto sulle pratiche agricole e sulla sostenibilità del settore.
– Abitudini di acquisto: I consumatori mostrano una crescente preferenza per prodotti sostenibili e di alta qualità, spingendo le aziende a rivedere le loro strategie.
Il messaggio chiave emerso dal Forum è che, per navigare nel caos attuale, le aziende devono puntare su:
– Innovazione: Investire in nuove tecnologie e pratiche agricole per migliorare l’efficienza e la sostenibilità.
– Aggregazione: Collaborare tra imprese per condividere risorse, conoscenze e best practices. La sinergia tra diverse realtà può portare a una maggiore competitività.
– Formazione: Investire nella formazione continua del personale per affrontare le sfide del mercato moderno e migliorare la resilienza delle aziende.
Un altro aspetto cruciale è la vocazione all’estero, che implica:
– Espansione nei mercati internazionali: Le imprese devono esplorare opportunità al di fuori dei confini nazionali per diversificare i mercati e ridurre i rischi legati a fattori locali.
– Sostenibilità: Adottare pratiche sostenibili non solo per rispondere alle esigenze dei consumatori ma anche per accedere a mercati sempre più orientati verso la responsabilità sociale.
In sostanza, il Forum Ipagro ha dimostrato che, sebbene il settore agroalimentare affronti un periodo complesso, ci sono ampie possibilità di crescita e innovazione per coloro che sono disposti a adattarsi. Le aziende che riescono a comprendere il caos attuale e a rispondere con strategie innovative possono non solo sopravvivere, ma prosperare in un mercato in continua evoluzione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Vuoi ricevere gli aggiornamenti di Terrà per email?
Post a Comment
Devi essere connesso per inviare un commento.