Palermo celebra la cucina siciliana: svelata la salsa di pomodoro dorato
La salsa di pomodoro dorato si prepara a entrare nella storia della gastronomia siciliana. Presentata ufficialmente dall’Unione regionale cuochi siciliani (Urcs) nella storica cornice di Villa Boscogrande a Palermo, questa straordinaria creazione rappresenta una rivoluzione culinaria destinata a conquistare i palati e le tavole di tutto il mondo.
Alla presenza di un pubblico selezionato, l’evento ha celebrato non solo un nuovo condimento, ma un simbolo di innovazione e tradizione radicate nell’eccellenza siciliana. Lo chef Alex Mangano è l’inventore della salsa, mentre l’assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana ha cofinanziato l’iniziativa.
La rivoluzione della salsa dorata
Non si tratta di un semplice condimento, ma di una vera e propria rivoluzione culinaria. La salsa di pomodoro dorato si distingue per la sua consistenza vellutata, la semplicità degli ingredienti e una straordinaria versatilità. Tuttavia, la caratteristica più sorprendente è la sua capacità di esaltare i sapori naturali degli ingredienti che accompagna, invertendo la tradizionale scala dei sapori dominata dalla salsa di pomodoro rosso.
Oltre alle sue qualità culinarie, la salsa dorata vanta importanti benefici ambientali, agricoli e salutistici, come dimostrano gli studi condotti dalla Scuola di Specializzazione in Scienze dell’Alimentazione dell’Università di Palermo, presentati durante l’evento.
La degustazione: un viaggio sensoriale
Le parole non bastano quando si parla di cibo: è il palato a decidere. Per questo, l’evento ha offerto un’esclusiva degustazione guidata, in cui sette chef dell’Urcs – Alex e Max Mangano, Rosario Seidita, Mario Puccio, Alfredo Perricone, Carlo Parisi e Paolo Landolina – hanno creato piatti che hanno esplorato le infinite potenzialità della salsa dorata.
Dall’antipasto al dolce, ogni portata ha reinterpretato la tradizione siciliana o presentato creazioni inedite, utilizzando le eccellenze agroalimentari dell’isola: pasta di grani siciliani, gambero rosso di Mazara del Vallo, suino nero dei Nebrodi, Ragusano DOP, pistacchio di Raffadali DOP, cioccolato di Modica IGP, agrumi biologici e miele millefiori siciliano. Il tutto accompagnato dai vini del Consorzio di Tutela Vini Salaparuta DOC, selezionati per esaltare ogni sapore.
Il servizio è stato curato nei minimi dettagli da sei professionisti dell’Associazione maîtres italiani ristoranti ed alberghi (Amira), partner del progetto, che hanno garantito un’esperienza elegante e impeccabile, degna dell’importanza dell’evento.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione della Sicilia come Regione Europea della Gastronomia 2025 e la salsa di pomodoro dorato è pronta a diventare ambasciatrice dell’autentica cultura gastronomica siciliana nel mondo.
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