
Coltivata con amore, venduta in tutta Europa: la pesca di Leonforte Igp è simbolo di qualità
Tra le terre assolate della Sicilia centrale, dove il tempo sembra scorrere al ritmo della natura, nasce un frutto raro e prezioso, frutto di dedizione e ingegno: la pesca di Leonforte Igp, un’eccellenza che racconta la storia di un territorio e della sua gente. Questa varietà, unica per le sue caratteristiche organolettiche e per il metodo di coltivazione, ha saputo conquistare il mercato nazionale e internazionale, diventando un pilastro dell’economia agricola locale. La sua storia è il risultato di un connubio perfetto tra il microclima della zona, la dedizione dei produttori e una tecnica di coltivazione tanto antica quanto efficace.
Ciò che rende la pesca di Leonforte Igp un prodotto distintivo è la pratica dell’insacchettamento, introdotta negli anni ’70 per proteggere i frutti dagli attacchi della mosca mediterranea e dagli agenti atmosferici avversi. Ogni pesca viene avvolta in un sacchetto di carta quando è ancora sull’albero, un’operazione che inizia a giugno e si conclude a metà luglio. Questo metodo non solo garantisce la perfetta maturazione tardiva del frutto, ma lo protegge da parassiti e inquinanti, eliminando la necessità di trattamenti chimici. Il risultato è una pesca profumatissima, dalla polpa soda e dolce, di colore giallo intenso o bianco con leggere striature rosse, che matura tra settembre e novembre, quando la maggior parte delle altre varietà di pesche è già fuori dal mercato.
Il legame tra la pesca di Leonforte e il suo territorio è indissolubile. La coltivazione si estende su circa 140 ettari nei comuni di Leonforte, Enna, Assoro, Agira e Calascibetta. Questo territorio, caratterizzato da altitudini comprese tra i 200 e i 1000 metri, offre un habitat ideale per la crescita delle pesche, grazie a un clima con estati calde ma ventilate e inverni miti. Dal 2010, il prodotto ha ottenuto il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP), una certificazione che ne garantisce l’autenticità e la qualità, proteggendola dalle imitazioni e valorizzandone l’unicità.
La produzione annua di pesca si attesta intorno alle 1.500 tonnellate, con un valore economico che supera il milione di euro. Il Consorzio di Tutela, fondato nel 2021 e riconosciuto ufficialmente nel 2022, rappresenta oggi 18 soci, tra produttori e confezionatori, e gestisce oltre l’87% della produzione totale. La distribuzione avviene principalmente sul mercato italiano, con il 90% delle pesche venduto attraverso le grandi catene della Grande Distribuzione Organizzata (GDO). Tuttavia, la Pesca di Leonforte ha iniziato a conquistare anche il mercato europeo, con esportazioni verso Germania, Francia e Svizzera, dove viene apprezzata per la sua qualità e sostenibilità.
Il valore della Pesca di Leonforte non è solo economico, ma anche sociale. La sua coltivazione rappresenta una risorsa fondamentale per le comunità locali, garantendo occupazione e preservando un sapere agricolo tramandato di generazione in generazione. Il Consorzio di Tutela lavora costantemente per promuovere e proteggere questo prodotto, collaborando con le istituzioni per migliorare le infrastrutture e potenziare la rete di distribuzione. Tra le sfide principali, vi sono la necessità di contrastare la concorrenza sleale, migliorare la logistica e aumentare la riconoscibilità del marchio sui mercati esteri.
Un aspetto cruciale nello sviluppo del settore è stato l’accesso ai finanziamenti pubblici. Nel quadro del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2014-2022, il Comune di Leonforte ha ottenuto fondi nell’ambito della Sottomisura 4.3.1, destinati al miglioramento delle infrastrutture agricole e forestali. Sebbene non vi siano dati specifici su progetti direttamente legati alla Pesca di Leonforte Igp, questi finanziamenti hanno contribuito a creare un ambiente più favorevole alla crescita del comparto agricolo, con interventi volti a migliorare la viabilità rurale e l’accesso alle aree di produzione.
Guardando al futuro, le prospettive per la Pesca di Leonforte sono promettenti. L’attenzione crescente verso i prodotti locali e sostenibili, unita alla crescente domanda di frutta priva di pesticidi e coltivata con metodi naturali, rappresenta un’opportunità importante. Il Consorzio sta lavorando per rafforzare la promozione del prodotto attraverso campagne di marketing mirate e partecipazione a fiere di settore, oltre a esplorare nuove possibilità di certificazione che possano ulteriormente valorizzare la qualità del frutto.
Foto pescadileonforte.it
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