Norme nuova Pac
Verso una Rete regionale del Sistema della conoscenza e dell’innovazione
di Nino Sutera
Con la pubblicazione della proposta di regolamento sulla futura PAC, la Commissione europea ha introdotto un nuovo modello di attuazione, che prevede l’elaborazione, da parte di ciascuno Stato membro, di un piano strategico nazionale le cui azioni dovranno concorrere al raggiungimento di 9 obiettivi specifici e un obiettivo trasversale sul sistema della conoscenza, attraverso la programmazione e l’attuazione degli interventi previsti in entrambe i pilastri della PAC (finanziati dal FEAGA e dal FEASR). Alla luce di ciò, il Dipartimento Regionale Agricoltura intende istituire la Rete Regionale Sistema della Conoscenza e dell’Innovazione in Agricoltura.
Il Sistema della Conoscenza e dell’Innovazione in Agricoltura, in sostanza, è un insieme di organizzazioni e/o persone, compresi i collegamenti e le interazioni fra loro, che operano nella generazione, trasformazione, trasmissione, archiviazione, recupero, integrazione, diffusione e utilizzo di conoscenze e informazioni, con l’obiettivo di lavorare in modo sinergico per supportare il processo decisionale, la risoluzione dei problemi e l’innovazione in agricoltura. Con riferimento ai soggetti che sono competenti in materia di produzione e diffusione di conoscenza e innovazione, possono essere individuate quattro macro-aree:
– ricerca e sperimentazione
– consulenza e/o divulgazione
– formazione professionale
– tecnologie avanzate di supporto
Gli obiettivi della Rete
– promuovere il coinvolgimento nei processi decisionali e la consultazione, dei-stakeholder – affinché questi possano concorrere all’attuazione delle politiche dell’U.E. inerenti il Sistema della Conoscenza e dell’Innovazione in Agricoltura (SCIA) e dei programmi di sostegno alla ricerca promossi dalla U.E.;
– dare impulso alla partecipazione attiva nella definizione e nell’attuazione dei Programmi Nazionali della Ricerca (PNR), del Programma Strategico nazionale per l’Innovazione e la Ricerca (PSIR) nel settore agricolo, alimentare e forestale, dei Piani di settore, dei programmi triennali ed annuali del Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria e di ogni altro documento di programmazione delle attività inerenti lo SCIA;
– formulare proposte e fornire supporto tecnico per l’attività di istruttoria tecnica sui documenti e provvedimenti inerenti la ricerca agricola e forestale nazionale ed europea, l’innovazione, la consulenza aziendale e la formazione in agricoltura;
– promuovere e supportare la partecipazione dei gruppi di lavoro, alle piattaforme e ai cluster tecnologici
– formulare proposte e assicurare scambi inerenti le materie di competenza della Rete presso le strutture regionali.
osservatorio.neorurale@regione.sicilia.it
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Vuoi ricevere gli aggiornamenti di Terrà per email?
Post a Comment
Devi essere connesso per inviare un commento.